DALLE LEZIONI IN STREAMING

Presto una lezione in streaming? Sette cose che non faresti mai

Quanto cambierebbe la vita degli studenti in classe se la lezione fosse registrata e messa online? E vogliamo parlare delle interrogazioni o delle verifiche? Ecco 7 cose che sparirebbero

07 Nov 2014 - 17:15
 © ansa

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Telecamere a scuola per un buon fine: registrare le lezioni e metterle online, oppure le interrogazioni e i compiti in classe in modo che ci sia assoluta trasparenza scuola-famiglie. Non è un'idea così lontana, infatti è stata postata dagli utenti che stanno partecipando alle consultazioni online sulla riforma della scuola da approvare a gennaio 2015. E gli studenti? Sarebbero felici? Non sempre, ipotizza Skuola.net. Dovranno infatti rinunciare a quelle cattive abitudini che, lontano da occhi tecnologici indiscreti, hanno continuato ad alimentare durante gli anni di scuola.

#1 SCATENARSI AL BANCO – Può capitare che a scuola si voglia smorzare un po' la tensione e sentire l'ebbrezza del ritmo sciogliere le gambe e le braccia, da troppo tempo immobili. Sul web si moltiplicano i video di ragazzi che, addirittura, si lanciano in improbabili "Macarena". Ma forse non vorrebbero che questi video sul web fossero visti anche da genitori e prof.

#2 PISOLINO SCOLASTICO – Il cosiddetto “pisolino scolastico” entra di diritto nell'orario delle lezioni, soprattutto durante la prima ora quando ancora il sonno si fa sentire forte e chiaro. Praticato da generazioni di studenti, lo storico rituale potrebbe essere abolito se si introducesse l'uso di telecamere indiscrete.

#3 ACROBAZIE DI COPIATURA – Quante volte gli studenti hanno confidato nella miopia degli insegnanti o nella loro distrazione per dare luogo a vere e proprie gare di abilità fisica e mentale? Unico obiettivo: copiare meglio e il più possibile. Ma non sarebbe proprio il massimo venire immortalati e pubblicati sul world wide web.

#4 SPUNTINO DI META' MATTINA – Si sa che quando viene fame non ci sono prof e lezioni che tengano: bisogna mangiare. E spesso la ricreazione è troppo lontana per lo stomaco di un giovane studente. Così, eccolo addentare lo spuntino preparato da mamma, che esagera sempre un po', alla maniera dell'Albertone nazionale. Beccato!

#5 PASSATEMPI CREATIVI – Cinque ore immobili al banco. Non esiste niente di più noioso e frustrante per la creatività e la spiccata manualità di alcuni studenti: in un modo o in un altro dovrà esplodere. Magari disegnando fiumi di fumetti, o facendo areoplanini da far volare sopra la testa della prof. O…forse costruendo la palla di carta perfetta.

#6 PASSATEMPI MENO CREATIVI – Se la prof dovesse assentarsi per qualche minuto, bisognerà pur impiegare il tempo. Appaiono così sul banco le carte e scatta la partita di tresette. Chi da' il mazzo? Sarebbe molto meglio che, però, qualcuno interrompesse la registrazione.

#7 NON CURARE IL LOOK – Sarà anche solo una lezione in streaming, ma apparire in video vestiti in maniera davvero poco curata, scomposti o spettinati non sta affatto bene. Ecco che le possibili registrazioni delle lezioni potrebbero essere quindi un'occasione per migliorare il vostro look. E lasciare pigiama e pantofole a casa.

LEZIONI IN STREAMING, UN'OTTIMA IDEA…O NO? – Dopo aver elencato 7 tra le più comuni cattive abitudini che le lezioni in streaming potrebbero portare all'estinzione, si arriva alle conclusioni. Agli studenti piacerebbe la realizzazione di questa proposta? Potranno essere loro stessi a dirlo partecipando alle consultazioni online su La Buona Scuola, nella "stanza” dedicata alla tecnologia a scuola "Digital Makers".

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