Al via già le polemiche sul caro libri e tutto il resto del corredo necessario
Primi ritorni tra i banchi per gli studenti italiani: già da questa settimana suona la campanella negli istituti di regioni come la Valle d'Aosta, l'Abruzzo e il Trentino. E come primo giorno che si rispetti... Non mancano le polemiche sul caro libri. Quest'anno, infatti, ogni famiglia spenderà tra libri e corredo scolastico dai 750 agli 850 euro per ciascun figlio. Una cifra da capogiro per chiunque.
SCUOLE CHE RIAPRONO OGGI - Tornano a scuola oggi 8 settembre gli studenti della provincia di Bolzano e dell'Alto Adige. Nonostante l'anticipo di una settimana rispetto a gran parte delle scuole italiane, questi ragazzi non finiranno la scuola prima degli altri. Anzi, andranno in vacanza più tardi, il 16 giugno. In compenso, durante l'anno avranno più giorni di vacanza tra ponti e festività: a cominciare dal ponte di ognissanti, che coprirà una intera settimana dal 26 ottobre al 2 novembre, e il ponte di carnevale che lascerà a casa dal 15 al 22 febbraio, domeniche e sabati compresi.
SCUOLE CHE RIAPRONO MERCOLEDì 10 SETTEMBRE - Mercoledì sarà, invece, la volta dei ragazzi del Trentino e del Molise, che in compenso avranno le vacanze estive anticipate di qualche giorno rispetto alla maggioranza degli altri studenti, rispettivamente il 9 giugno e il 6 giugno. In Trentino si festeggerà il carnevale senza lezioni, mentre in Molise il calendario non prevede festa da scuola martedì e giovedì grasso.
SCUOLE CHE RIAPRONO GIOVEDì 11 SETTEMBRE - Rientro questa settimana anche per gli studenti della Valle d'Aosta e dell'Abruzzo, che torneranno a scuola giovedì 11. Anche qui le vacanze estive non saranno anticipate nonostante il brusco rientro settembrino, ma sarà dato un po' di respiro ai ragazzi grazie a qualche giorno di ponte per le festività durante l'anno. In Valle d'Aosta è infatti prevista una pausa dalle lezioni durante carnevale e durante le "vacanze di inverno" il 30 e 31 gennaio. In Abruzzo, invece, è previsto un giorno in più di festeggiamenti per la Pasqua, oltre che i ponti del 1 maggio e del 2 giugno.