TWEET DA MATURI

Tutto fa scuola, ecco come scrivere il tweet epico per l’esame orale

Finiti gli esami, si corre al mare o a farsi una bella dormita ristoratrice. Si, certo, ma prima è d'obbligo il Tweet celebrativo della fine degli esami. Ma non sono tutti uguali: tra i migliori e più retwittati, ecco una guida per crearne uno epico.

04 Lug 2014 - 15:56
 © ansa

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Una volta, appena usciti dall'aula del colloquio orale di maturità, gli studenti ufficialmente maturi correvano a festeggiare, a telefonare ad amici e parenti per avvertirli della ritrovata libertà, a godersi il primo mare della stagione o, tutt'al più, a sdraiarsi su letti e divani per approfittare del così tanto meritato riposo. Oggi, invece, come scriviamo su Skuola.net, la prima cosa che si fa, una volta "maturi", è prendere in mano lo smartphone e twittare la propria gioia al mondo intero. Tra chi si immortala in un immancabile selfie con la nuova faccia da maturo e chi scrive i primi 140 caratteri di una vita tutta nuova, ecco la raccolta dei migliori cinguettii post-orale, da scopiazzare o prendere come esempio per creare il proprio, epico, tweet da fine degli esami.

BREVE MA INTENSO – Twitter, si sa, impone un certo limite spaziale alle esternazioni di felicità dei maturandi ormai maturi. Esattamente 140 caratteri che comunque, per la maggior parte degli studenti che hanno portato a casa anche l'orale, sono fin troppi: bastano pochi vocaboli per esprimere tutto quello che c'è da dire a riguardo. Dal “LIBERTA'” di Luca, passando per il "Finalmente maturo!” di Niccolò, fino al "HO VINTO IO!" di Alessandra, messaggi estremamente brevi ed estremamente intensi.

FACCIA DA MATURO – Nemmeno il tempo di stringere la mano ai prof, che già gli amici degli ormai maturi sono pronti a scattare innumerevoli foto ricordo, per poi scegliere la migliore da condividere con tutti, ovviamente in un tweet. Elisa, ad esempio, stappa spumante e regala sorrisi contagiosi, mentre Luca si è già tuffato in piscina. E Clelia, intanto, festeggia con torta e Moet. Immancabili, dunque, nel tweet perfetto post-maturità, un brindisi e un sorriso.

THE DAY AFTER – La guida al tweet perfetto, dunque, è presto fatta: breve, intenso e possibilmente pieno di allegria e bollicine. C'è anche, però, chi si risparmia il cinguettio immediatamente successivo per dare il meglio di sé nel "day after”. Come Mary, che racconta le sue lacrime di liberazione, o Utopycal, che si sente quasi in colpa per non aver nulla da fare. Ed Elisabeth, che ha scoperto di poter vivere lo stesso senza caffeina, mentre Sara, per un attimo, ha avuto un lapsus "svegliarsi, studiare.. ah no aspetta! Ho finito!".

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