CERVELLI MADE IN ITALY

Buco nero fotografato, cinque scienziati italiani hanno lavorato al progetto

Ecco i cinque cervelli dietro la straordinaria iniziativa che ha dato una svolta alla ricerca astrofisica

11 Apr 2019 - 11:32
 © tgcom24

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Ci sono cinque scienziati italiani dietro lo straordinario progetto "Black Hole Cam", che ha permesso di realizzare la prima fotografia di un buco nero nello spazio dell'universo. Anche i nostri connazionali sono entrati nella squadra che ha lavorato a un'iniziativa che segnerà la storia dell'astrofisica.

Buco nero fotografato, i 5 scienziati italiani che hanno lavorato al progetto

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© dal-web  | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium
© dal-web  | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium
© dal-web  | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium

© dal-web | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium

© dal-web | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium

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