L'8 aprile l'oscuramento completo del Sole: il fenomeno però sarà visibile soltanto da Messico, Stati Uniti e Canada
L'evento astronomico più spettacolare dell’anno sta arrivando. Si tratta di un'eclissi solare totale, ma purtroppo non sarà visibile dall’Italia. Il "Sole nero" si potrà infatti ammirare l'8 aprile (intorno alle 20.40 italiane) soltanto da Messico, Stati Uniti e Canada. Il fenomeno durerà cinque ore, dal momento in cui la Luna inizierà a coprire il disco solare.
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Come un vero re, il Sole indosserà una 'corona' d'eccezione per rendere unica l'attesissima eclissi totale visibile lunedì 8 aprile dal Nord America: la sua atmosfera più esterna, la corona solare appunto, "potrà essere 5-6 volte più grande del diametro della stessa stella, a causa della concomitanza col periodo di massima attività solare", come spiega Roberto Ragazzoni, docente di Astrofisica all'Università di Padova e neo presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica.
Il sito della Nasa annuncia che l'evento astronomico comincerà, condizioni meteorologiche permettendo, dal sud dell'Oceano Pacifico, passando sul Messico, ed entrando poi negli Stati Uniti, in Texas. L'eclissi procederà poi attraverso Oklahoma, Arkansas, Missouri, Illinois, Kentucky, indiana, Ohio, Pennsylvania, New York, fino al Maine. La Nasa fornisce una dettagliata tabella con i tempi dell'eclissi solare, in tutte le sue fasi.
Intanto in Texas, per l'occasione, sono attesi milioni di turisti da tutto il mondo. In particolare a Dallas la Luna oscurerà completamente il disco solare alle 20.40 italiane. Per quasi quattro minuti la metropoli americana piomberà nelle tenebre in pieno giorno, uno degli spettacoli naturali più affascinanti in assoluto.
Ma dal nostro emisfero il Sole Nero dell'8 aprile non è visibile. In Italia dovremo attendere altri tre anni per ammirare l'eclissi di sole. "L'appuntamento è per il 2 agosto 2027, quando un'eclissi totale di Sole sarà visibile sopra Lampedusa", annuncia l'esperto Ragazzoni.
Un'eclissi solare si verifica quando la Luna si interpone tra Sole e Terra. Per osservarle senza rischi, occorre proteggere gli occhi ed evitare di guardare direttamente il Sole.
Le eclissi possono essere totali, quando la Luna, il Sole e la Terra si allineano perfettamente, la Luna blocca completamente il disco solare e il giorno si trasforma in notte. Sono rare e soltanto una piccola area del pianeta può ammirarle. Possono essere anche parziali quando l'allineamento della Luna tra la Terra e il Sole non è sempre perfetto, e questo comporta che la Luna copre solo una porzione del disco solare.
A contendere la scena all’eclissi potrebbe essere il passaggio della cometa 12P/Pons-Brooks, nota come "cometa del diavolo" che si avvia a raggiungere la massima luminosità. Il 21 aprile raggiungerà il punto più vicino al Sole (perielio) e il massimo avvicinamento alla Terra è atteso il 2 giugno 2024. La “cometa del diavolo” è chiamata così perché la sua chioma, l'atmosfera temporanea che si forma proprio vicino al passaggio al perielio, sembra a forma di corna di diavolo. È caratterizzata da improvvisi aumenti di luminosità. Se uno di questi coinciderà con l’eclissi, potrebbe essere visibile anche a occhio nudo.