colonialismo spaziale

Musk: "A fine 2026 partirà il primo viaggio su Marte con robot dall'aspetto umano"

Il fondatore di SpaceX annuncia che le missioni sul Pianeta Rosso con astronauti umani potrebbero iniziare tra il 2029 e il 2031

15 Mar 2025 - 18:10
MARTE PER SITO SRV © Da video

MARTE PER SITO SRV © Da video

Elon Musk ha annunciato piani ambiziosi per il futuro dell'esplorazione spaziale. Il fondatore di SpaceX ha dichiarato che il suo razzo Starship, il più grande e potente mai costruito, partirà per Marte alla fine del 2026. "Starship partirà per Marte alla fine del prossimo anno, trasportando Optimus", ha scritto Musk sul suo social network X, riferendosi al robot umanoide sviluppato da Tesla. "Se quegli atterraggi andranno bene, allora gli atterraggi umani potrebbero iniziare già nel 2029, anche se il 2031 è più probabile".

Obiettivo Marte

  Starship rappresenta la chiave della visione a lungo termine di Musk per la colonizzazione di Marte, ma il veicolo ha ancora bisogno di dimostrare la sua affidabilità. SpaceX ha recentemente affrontato una battuta d'arresto quando l'ultimo volo di prova del prototipo si è concluso con una violenta esplosione. La Federal Aviation Administration (FAA) ha dichiarato che l'azienda dovrà condurre un'indagine completa prima di poter effettuare un nuovo test.

Un occhio anche verso la Luna

 La NASA segue con interesse questi sviluppi, poiché sta aspettando una versione modificata di Starship da utilizzare come lander lunare per il suo programma Artemis, che mira a riportare gli astronauti sulla Luna in questo decennio.

Prima che SpaceX possa portare a termine queste ambiziose missioni, dovrà dimostrare che il veicolo è non solo affidabile e sicuro per l'equipaggio, ma anche in grado di effettuare un complesso rifornimento in orbita, considerato fondamentale per le missioni nello spazio profondo.

"Stiamo affrontando sfide ingegneristiche senza precedenti", ha affermato un ingegnere di SpaceX. "Ma ogni test, anche quelli che terminano con un'esplosione, ci fornisce dati preziosi per migliorare il sistema".

Il salvataggio degli astronauti sulla ISS

 Parallelamente ai progetti marziani, SpaceX ha lanciato dal Kennedy Space Center in Florida una missione denominata Crew-10. Tra i vari obiettivi, la missione permetterà di riportare sulla Terra gli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams, rimasti sulla Stazione Spaziale Internazionale da giugno scorso in seguito a problemi tecnici con la capsula Starliner di Boeing con cui erano partiti. La NASA ha dichiarato che il loro rientro è previsto nelle prossime settimane.

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