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© dal-web  | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium
© dal-web  | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium
© dal-web  | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium

© dal-web | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium

© dal-web | Elisabetta Liuzzo, dell'Istituto nazionale di astrofisica di Bologna, è una ricercatrice del nodo italiano dell'Alma Regional Centre, uno dei sette "nodi" della rete europea che agli utenti di Alma offre surrporto tecnico-scientifico. Dal 2018 lavora al progetto "Black Hole Cam" e fa parte dell'Event Horizon Telescope Consortium

SVOLTA STORICA

Buco nero fotografato, i 5 scienziati italiani che hanno lavorato al progetto

11 Apr 2019 - 11:10
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