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La missione segna il successo della capacità degli Stati Uniti di portare nuovamente uomini nello spazio dall'epoca dello Space Shuttle
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La capsula Crew Dragon si è agganciata alla Stazione Spaziale Internazionale nel suo primo volo operativo con un equipaggio di quattro astronauti. La missione Crew-1, del veicolo della SpaceX per conto della Nasa, segna il successo della capacità degli Stati Uniti di portare nuovamente uomini nello spazio dall'epoca dello Space Shuttle. La capsula si è agganciata al modulo Harmony della Stazione Spaziale, lo stesso al quale si agganciava lo Shuttle.
Aperto il portellone, l'equipaggio della Crew Dragon a bordo della Stazione spaziale - Il portellone che collega la Stazione spaziale alla capsula Crew Dragon è stato aperto e i quattro astronauti di Crew-1 hanno potuto abbracciare i colleghi della Expedition 64, segnando l'inizio di una nuova epoca nella storia spaziale, in cui i privati assumono un ruolo di primo piano accanto alle agenzie governative. Il comandante di Crew-1, Mike Hopkins, si trova ora a bordo della Stazione spaziale insieme con Victor Glover e Shannon Walker, tutti e tre statunitensi, della Nasa, con Soiche Noguchi, dell'agenzia spaziale giapponese Jaxa. A riceverli c'era il comandante della Stazione Sergey Ryzhikov, insieme con Sergey Kud-Sverchkov, entrambi russi, e l'americana Kate Rubins, l'astronauta che si è occupata dell'apertura del portello.