Cresce la costellazione satellitare di navigazione. Esa: "Grande successo spaziale dell'Europa"
Due nuovi satelliti del sistema europeo di navigazione Galileo sono stati lanciati con successo. Il lancio è avvenuto la notte scorsa alle 00:50 ora italiana dalla base di Cape Canaveral in Florida con un razzo Falcon 9 di SpaceX.
Il lancio si è concluso circa 3 ore e mezza dopo il decollo con il rilascio dei satelliti 31 e 32 che nei prossimi giorni completeranno una serie di manovre per raggiungere la loro orbita finale, a circa 23mila chilometri di altezza, ed eseguiranno una serie di test agli strumenti di bordo prima di poter diventare operativi. Si tratta della tredicesima missione del programma Galileo.
Operativo già dal 2016, Galileo è un programma finanziato dalla Commissione europea, progettato e sviluppato dall'Esa, costruito dalle aziende europee e gestito dall'Agenzia Ue per i programmi spaziali Euspa, un programma analogo ai sistemi di navigazioni satellitari americano Gps e russo Glonass ma che a differenza degli altri ha usi solo civili e commerciali. Galileo è il sistema di navigazione satellitare più preciso globalmente.
"Galileo continua a crescere", ha commentato il direttore generale dell'Agenzia spaziale europea Joseph Aschbacher.
"Questi due nuovi satelliti porteranno avanti la fiaccola dell'affidabilità senza soluzione di continuità di Galileo e garantiranno la continuazione della fornitura ininterrotta del sistema di navigazione satellitare più preciso al mondo. Galileo è innegabilmente uno dei più grandi successi dell'Europa nello spazio", ha aggiunto.