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L'Iss ha raggiunto un'inclinazione di 45 gradi ma la situazione è poi gradualmente tornata sotto controllo
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Paura sulla Stazione spaziale internazionale. Circa tre ore dopo l'attracco del modulo russo Nauka, i motori si sono accessi in modo incontrollato mettendo in rotazione l'intera Iss. Per contrastare la spinta sono stati attivati i propulsori di alcuni moduli a bordo. La Stazione ha raggiunto un'inclinazione di 45 gradi ma la situazione è poi gradualmente tornata sotto controllo. Non ci sono stati danni all'Iss né ai sette astronauti a bordo.
L'Esa "tranquillizza": evento inaspettato ma gestibile - "E' stato certamente un incidente inaspettato ma non possiamo definirlo grave, piuttosto 'indesiderabile'", ha detto Bernardo Patti, a lungo responsabile dalle ISS per l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e ora a responsabile del Programma di Esplorazione di ESA. "In nessun momento - ha precisato Patti - c'è stato un reale pericolo di vita per l'equipaggio a bordo della Stazione Spaziale".
Il modulo russo fa inclinare la stazione a 45 gradi - All'origine dell'incidente che ha inclinato la ISS fino a 45 gradi è stata l'accensione dei propulsori del modulo russo Nauka da poco attraccato alla Stazione. "Il modulo aveva registrato diverse anomalie sin dall'inizio - ha proseguito Patti - e ora l'agenzia spaziale russa farà una sua indagine per appurare i dettagli delle cause". Poco dopo il lancio del modulo, il 21 luglio dalla base di Baikonur, in Kazakhstan, il modulo Nauka aveva fatto stare tutti con il fiato sospeso per la mancata accensione dei suoi propulsori principali ma i tecnici da terra erano comunque riusciti a far attivare motori ausiliari per far arrivare il modulo alla giusta quota e procedere con le manovre di avvicinamento alla ISS che si erano concluse giovedì alle 15:29 ora italiana. Dopo circa 3 ore perl i motori della Nauka si sono
improvvisamente riaccesi "alcune delle valvole per il controllo del propellente non si erano chiuse", ha precisato Patti.