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I due astronauti a bordo hanno chiuso due delle valvole coinvolte e il personale di Terra ha risolto il problema. Infine l'attracco alla Stazione spaziale internazionale
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La navetta Starliner si è agganciata al modulo Harmony della Stazione Spaziale Internazionale con un'ora di ritardo a causa di un problema ai motori. Gli astronauti Butch Wilmore e Sunita Williams hanno pilotato manualmente la navetta fino alla distanza di 260 metri dalla Iss, come previsto ai fini del test. Tre perdite di elio erano state rilevate sul "taxi spaziale" della Boeing che è stato lanciato mercoledì. Secondo quanto riporta la Nasa su X, una delle perdite era stata rilevata prima del lancio e giudicata non preoccupante, mentre le due successive si sono manifestate quando la navetta è arrivata in orbita. Gli astronauti a bordo, Butch Wilmore e Sunita Williams, hanno chiuso due delle valvole coinvolte.
Starliner è stata lanciata il 5 giugno, dopo innumerevoli rinvii legati a vai problemi tecnici. Inizialmente l'operazione sarebbe dovuta scattare nell'aprile 2023. Tra gli intoppi che hanno fatto slittare la missione, proprio perdite di elio nel sistema di propulsione, già riscontrate dai tecnici in precedenza. Questo test, il primo con equipaggio a bordo, è la prova finale per consentire a Starliner di affiancare la Crew Dragon di Space X e la certificazione di idoneità al trasporto di astronauti da e verso la Stazione spaziale.