Dopo una discesa automatizzata durata circa 20 minuti, il lander Vikram ha completato l'atterraggio morbido. Il premier Modi: "Giornata storica"
L'India è sulla Luna grazie al successo della missione Chandrayaan-3. Dopo una discesa automatizzata durata circa 20 minuti, il lander Vikram ha completato con successo l'atterraggio morbido. Lo conferma l'Organizzazione indiana per la ricerca spaziale. L'India diventa così la quarta potenza al mondo a sbarcare sulla Luna (dopo Unione Sovietica, Stati Uniti e Cina) e la prima a raggiungere la regione del polo sud lunare.
Per l'India è la terza missione lunare dopo la Chandrayaan-1 del 2008-2009, conclusasi prima del previsto, e la Chandrayaan-2 del 2019, terminata dopo la perdita dei contatti con il lander. La missione Chandrayaan-3 è decollata il 14 luglio dallo spazioporto di Isro, nello stato meridionale dell'Andhra Pradesh e da allora, in tutta l'India, ogni fase della missione è stata osservata attentamente in attesa del suo successo. Il 17 agosto il lander e il modulo di propulsione si sono separati e successivamente la sonda ha iniziato la procedura di decelerazione ("deboosting") per posizionarsi nell'orbita della Luna in modo appropriato in vista del tentativo di allunaggio.
I cittadini indiani si sono affollati in tutto il Paese intorno ai televisori negli uffici, nei negozi, nei ristoranti e nelle case per seguire l'allunaggio. E migliaia di persone avevano pregato martedì per il successo della missione con lampade a olio sulle rive dei fiumi, nei templi e nei luoghi religiosi, compresa la città santa di Varanasi, nel nord dell'India.
Il premier indiano, Narendra Modi, si è congratulato per il successo della missione. "L'India è ora sulla Luna. Si tratta di una giornata storica per il settore spaziale indiano. Congratulazioni all'Isro per il notevole successo della missione lunare Chandrayaan-3", ha scritto su Twitter.