Basta iscriversi sul sito per diventare promotori di iniziative e organizzatori di eventi con l'obiettivo di portare più cittadini possibile alle urne a maggio 2019
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"L'Europa è la nostra casa e come in ogni casa a volte le fondamenta scricchiolano e c'è bisogno di manutenzione. Ma spetta a noi impegnarci nella manutenzione dell'Europa: anche solo 5-10 minuti al giorno possono aiutarci a farla crescere meglio, a farci star meglio nella nostra casa. Penso che tutti insieme riusciremo a fare del bene a questa Europa". Daniele Bonanni ha 25 anni, studia a Roma e da luglio dedica parte del suo tempo all'Europa. Come? Iscrivendosi e partecipando attivamente alla piattaforma Stavoltavoto.eu del Parlamento europeo, l'iniziativa che punta a trasformare i cittadini, ed in particolare i giovani, da semplici elettori in trascinatori di votanti da portare alle urne nelle prossime elezioni del 26 maggio.
La dinamica è semplice: ci si iscrive sul sito e così facendo ci si impegna in primis a votare alle prossime europee di maggio e, quindi, a coinvolgere parenti, amici, conoscenti, contatti sui social, associazioni e altri network di moltiplicatori nella stessa campagna. Quelli che sono stati coinvolti diventano, a loro volta, attivisti per l'Europa, promotori di iniziative e organizzatori di eventi, creando un vero e proprio effetto palla di neve che ha l'obiettivo di portare più cittadini possibili al voto a maggio, per un appuntamento elettorale che è diventato cruciale per il futuro della stessa Unione europea.
E per ora – dopo due mesi di attività in sordina, cioè senza alcuna presentazione ai media – i numeri già danno ragione alla campagna: oltre 76 mila iscritti in tutta la Ue e ben 9 mila in Italia, secondo paese per attivisti del voto dopo la Germania, che però conta 20 milioni di abitanti in più. Con la presentazione a Roma, Stavoltavoto ha voluto fare un passo in avanti, portando la youtuber Barbie Xanax e cinque giovani attivisti, tra cui Daniele, di fronte ai media, ognuno con la propria storia e le proprie ragioni per coinvolgere più persone possibili ad andare alle urne, ma tutti con lo stesso obiettivo: informare e sensibilizzare sull'importanza di esercitare il proprio voto, di fare un po' di manutenzione, o, se vogliamo, di democrazia, il prossimo 26 maggio.