"Aveva capito come trasformarla in strumento politico e tutti gli altri si sono accodati"
"Casaleggio è stato il primo a capire l'importanza della Rete. Ha divulgato il suo verbo, ha creato molti adepti e tutta la politica si è adeguata alla sua intuizione". Nel giorno della scomparsa di Gianroberto Casaleggio, il consigliere Rai Carlo Freccero lo ricorda come un innovatore: "A suo parere la Rete era la soluzione a tutto. Io ho una visione più pessimistica, apocalittica. Ha fatto della Rete uno strumento politico e oggi tutti i partiti, anche quelli novecenteschi, si sono dovuti ibridare".
Ospite di Audi City Lab nell'ambito del FuoriSalone 2016, Freccero ha poi affrontato il tema della serata: "Untuggable People", ossia quella generazione veloce, dalla mentalità aperta e visionaria. Una generazione che inventa la propria strada. "Oggi c'è una velocità di cambiamento enorme - ha detto Freccero -. In futuro chi non sarà capace di adattarsi sarà escluso da tutto, soprattutto dal mondo dei media. E' su questo che dobbiamo riflettere".