Curatori di Blog Notes, in onda il mercoledì su canale 51
Come è nata l’idea del programma?
Mentre giravamo la crisi in Sardegna per “Storie di confine”, un operaio, Tore Corriga , ci disse “La Grecia è qui...” . Oggi la “Grecia” è ancora più presente in Val Bormida e nel Savonese, forse la zona più depressa e dimenticata del nord. Da lì è nata l’idea che la crisi globale stia “avvicinando le frontiere”, importando in Italia scenari che sino a poco tempo fa erano associati a paesi lontani, al cosidetto “terzo mondo”.
Blog Notes è un programma di storie che, in ogni puntata ( della durata di 1 ora ) mette a confronto situazioni filmate all’estero per “Storie di confine” con altre 'contigue’/’connesse’, girate in Italia.
Lo stile del racconto, volutamente lontano dalla 'neutralità’ del servizio giornalistico , evoca piuttosto l’andamento di un ricordo, di una riflessione, come quella che potrebbe scrivere chi rivisitasse, al ritorno da un viaggio, gli appunti presi con un tablet e quindi “aperti” (dal web) una rete di libere associazioni. Questo spiega l’uso , fra una storia e l’altra, di citazioni tratte da autori classici, come Bukowski, ma anche da siti o da bloggers , per comporre un ipertesto che accompagna il tema della puntata.
In questa prospettiva , la grafica “cita” il linguaggio del graphic journalism e del fumetto, 'sporcando' le immagini, con disegni o foto rilette dalla matita ( e magistralmente montate da Paolo Casamassima ) . Nato come un prodotto a costo basso, Blog Notes si basa sui disegni di Lombezzi , ma se la formula avrà un seguito sarebbe bello “aprire” il programma alla collaborazione di disegnatori di storie più giovanui e, sicuramente, molto più bravi. Il progetto di Blog Notes , presentato a maggio, è stato elaborato - pensando soprattutto a un pubblico giovane - con Piercarlo Guglielmi, che vogliamo ringraziare per averlo portato avanti e reso possibile in un momento di tagli di budget e di cambi di direzione, poco propizio agli esperimenti, anche a basso costo.
L'accostamento tra estero e Italia, fortemente voluto da Mediafriends, è un esplicito riferimento al declino del nostro Paese o il confronto con esperienze consolidate in altre culture consente di individuare prospettive e soluzioni innovative?
La risposta è nella puntata dedicata alle cure gratuite e cioé al lavoro che MSF (Medici senza frontiere) fa in Africa e da qualche tempo anche in Italia curando gli homeless. L'arretramento dello stato nel settore della sanità è sicuramente un segno di declino – come definire un paese che taglia, con Tremonti, le risorse ai malati di Sla ? – nel contempo il fatto che grandi ong come Emergency o Msf aprano dei “fronti” in Italia, apre la speranza che la sanità privata venga affidata a soggetti credibili e non sia più un terreno di saccheggio o di scambio elettorale come è avvenuto in Lombardia Sicilia , Calabria e recentemente nel Sannio.
Ci date 3 buone ragioni per fare un programma come Blog Notes?
1) sperimentare una formula a costi bassissimi e basata tutta su risorse interne
2) raccontare storie utili, che offrano, specie a un pubblico di giovani avventure esistenziali interessanti e in qualche modo “riproducibili”.
3) sperimentare una scrittura diversa dal giornalismo classico con l'inviato che fa lo stand up e dice “parole che pesano come macigni”. Meglio le leggerezza della rete. Ci piacerebbe fare un programma in cui i testi siano affidati ai bloggers.
E per vederlo?
La curiosità. La voglia di veder qualcosa che non metta in moto i tre liquidi che ormai mandano avanti il sistema idraulico dell'audience : il sangue, le lacrime e lo sperma.
Ci raccontate qualche aneddoto o qualcosa che vi ha particolarmente colpito nel corso delle riprese?
L'appello, la richiesta di aiuto registrata a Pavia con alcune ex-schiave del sesso nigeriane, tolte dalla strada e accolte a Casa S.Michele. Un discorso da togliere il sonno a qualsiasi futuro "cliente". Se Tgcom24 ce ne darà la possibilità ci piacerebbe trarne uno spot contro la tratta e la riduzione (italiana) in schiavitù.