Dalla videochiamata allo smartwatch fino al correttore automatico: la famiglia più famosa della tv ha intuito innovazioni e scoperte hi-tech con anni e anni di anticipo
Lisa che effettua la sua prima videochiamata e il suo fidanzato che risponde da uno smartwatch, Bart che scatta un selfie e Homer che indossa un enorme cappello dotato di una telecamera portatile nascosta. Sono solo alcune delle "profezie" tecnologiche annunciate da I Simpson con quasi vent'anni di anticipo rispetto al mondo reale. Irriverente e sarcastico, il celeberrimo cartoon americano fotografa da quasi trent'anni l'evoluzione della società occidentale, arrivando addirittura ad anticipare mode e scoperte hi-tech che hanno cambiato il nostro modo di comunicare.
Tra le altre "diavolerie" predette dallo show creato da Matt Groening ci sono anche la stampa 3D, il traduttore per il pianto dei neonati, il super citofono che sembra un iPod e l'improbabile simulatore virtuale di lavoro agricolo, avanguardia della celebre app Farmville.
Springfield dunque ha fatto scuola, al punto che qualche giorno fa Homer è diventato il primo personaggio di cartoni animati in assoluto trasmesso dal vivo, pronto a rispondere in diretta in tre minuti alle domande e ai tweet dei telespettatori americani. Un esempio di interattività assolutamente inedito.