E' mancato Glauco Mauri, questa settimana avrebbe compiuto 94 anni

di Marco Calindri                                                                 marcocalindri@libero.it

Andrea Lorenzon (consulente web)                                 info@digtaltools.it

Glauco Mauri è mancato nella sua casa romana, in questi giorni era in scena al Teatro Vascello di Roma, con uno spettacolo dedicato a Oscar Wilde.

Caratteristico il suo stile di recitazione. Leggero, essenziale e intenso al tempo stesso. La capacità di affrontare ruoli che abbracciassero qualunque genere, potendo contare anche su una dizione di rara chiarezza.

Ogni interpretazione era sempre il risultato di uno studio particolarmente approfondito sui personaggi da proporre al pubblico, lasciando in secondo piano, la figura dell’attore.

L’uomo Glauco Mauri, per come ho potuto conoscerlo, viveva di grande entusiasmo per la sua professione, esprimendo semplicità, gentilezza e umanità, che ha saputo mantenere fino all’ultimo giorno.

Per tanti anni, insieme al suo partner artistico Roberto Sturno, ha portato in scena, con particolari difficoltà, testi classici di grande qualità, quasi sfidando l’attuale tendenza ad un diffuso teatro di genere più commerciale.