un personaggio universale, una fiaba per piccoli ma anche per adulti
Marco Calindri marcocalindri@libero.it
Sarebbe interessante conoscere le ragioni che hanno indotto il Piccolo Teatro di Milano a produrre lo spettacolo ‘Pinocchio’ ma è certamente interessante la scelta di affidarne la regia ad Antonio Latella.
Latella è un'importante personalità del teatro italiano, tra le poche riconosciute a livello europeo per alcune esperienze in Francia ed in Germania che, attualmente, dirige il settore teatro della Biennale di Venezia.
E quella di ‘Pinocchio’, è la prima occasione di collaborazione di Latella con il Piccolo Teatro di Milano, che si affida al suo talento per affrontare una figura universale come quella di Pinocchio che, di fatto, appartiene a tutti.
‘Non so quale Pinocchio racconteremo' - ammette Latella - 'Siamo abituati a pensare che il burattino Pinocchio veda il proprio naso allungarsi ogni volta che dice una bugia – spiega Latella –; così ci hanno insegnato e questo abbiamo imparato a credere. Eppure anche questa è una menzogna raccontata dagli adulti.
Il naso di Pinocchio, nella favola collodiana, si allunga varie volte, ma non sempre quando Pinocchio mente… Anche la fame è legata al naso, perché Geppetto ha pensato bene di creare al suo burattino uno stomaco. Il naso permette a Pinocchio di sentire il respiro della vita in modo diverso rispetto a noi…
Penso che Pinocchio appartenga a tutti, grandi e piccini, come ognuno di noi ha la sua idea di Pinocchio, in quanto egli risponde a ciò che noi stessi siamo o siamo stati, o a ciò che avremmo voluto essere… Sarà l’artificio del teatro, ancora una volta, a svelarci con il suo raffinato mentire la verità’.
La produzione dello spettacolo è del Piccolo Teatro di Milano, la drammaturgia è stata curata da Antonio Latella, Federico Bellini, Linda Dalisi, le scene di Giuseppe Stellato, i costumi di Graziella Pepe, le musiche di Franco Visioli e le luci di Simone De Angelis.
Gli interpreti sono Michele Andrei, Anna Coppola, Stefano Laguni, Christian La Rosa, Fabio Pasquini, Matteo Pennese, Marta Pizzigallo e Massimiliano Speziani.
La regia è dello stesso Antonio Latella.
Al Piccolo Teatro di Milano dal 19 gennaio al 12 febbraio 2017.