L'omaggio alla drammaturgia di Eduardo
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Ultima settimana di repliche al Piccolo Teatro Strehler di Milano, per lo spettacolo 'Le voci di dentro’ con Toni e Beppe Servillo.
'Eduardo De Filippo - spiega Toni Servillo - è il più straordinario e forse ultimo rappresentante di una drammaturgia contemporanea popolare. Dopo di lui il prevalere dell’aspetto formale ha allontanato sempre più il teatro da una dimensione autenticamente popolare.
'Le voci di dentro' è la commedia dove Eduardo, pur mantenendo un’atmosfera sospesa fra realtà e illusione, rimesta con più decisione e approfondimento nella cattiva coscienza dei suoi personaggi e, quindi, dello stesso pubblico.
Il protagonista della commedia, Alberto Saporito, sogna che la famiglia dei suoi vicini di casa, abbia commesso l’assassinio di un amico e, tale convinzione, mette in moto oscuri meccanismi di sospetti e delazioni. Si arriva ad una vera e propria 'atomizzazione della coscienza sporca', di cui Alberto Saporito si sente testimone e, al tempo stesso tragicamente complice, nell'impossibilità di far qualcosa per redimersi.
Eduardo scrive questa commedia sulle macerie della seconda guerra mondiale, ritraendo con acutezza una caduta di valori che avrebbe contraddistinto la società, non solo italiana, per i decenni a venire. E ancora oggi sembra che Alberto Saporito, personaggio-uomo, scenda dal palcoscenico per avvicinarsi allo spettatore dicendogli che la vicenda che si sta narrando lo riguarda, perché siamo tutti vittime, travolte dall'indifferenza, di un altro dopoguerra morale.'
Piccolo Teatro Strehler di Milano fino al 7 dicembre