Diversità, ottimismo e individualità, il focus della prima collezione disegnata dal nuovo Direttore Artistico Jean-Paul Goude.
Jean-Paul Goude, il nuovo Direttore Artistico di Desigual porta in passerella un evento dove la sfilata e le performance diventano una cosa sola, una vera e propria esperienza immersiva. Una celebrazione della diversità, dell’ecletticismo e dell’originalità, i valori fondamentali per Desigual fin dai suoi esordi. Ogni modella rappresenta un particolare personaggio appartenente a un determinato gruppo, con make-up e acconciature portati fino ai limiti dell’immaginazione.
Un vero “viaggio inaspettato”, attraverso diversi tipi di giungla, da quella esotica a quella psichedelica. E così, ecco, silhouette casual ma texturizzate, con elementi che spaziano dalla rafia ai pois. Maglie color-block con reti intrecciate a righe marinare, si alternano a kimono in tessuti decisamente fluidi. Le giacche (corte, in pelle o denim) si arricchiscono di gioielli con accenti dorati, mentre le gonne e i vestiti in stile bohémien mostrano stampe geometriche surreali. Nel mix di fantasie sono presenti anche fiori tahitiani, palme e persino stampe di Topolino.
In passerella anche una capsule collection da 16 pezzi disegnata dallo stesso Jean-Paul Goude, denominata “Desigual Couture” e raffigurante l’intersezione tra l’approccio estetico del Direttore Artistico e quello di Desigual. Con l’intento di descrivere al meglio il suo coinvolgimento creativo, Goude ha dichiarato di essersi battuto per “la diversità culturale, lo street chic come forma democratica di moda, per la festosità, l’originalità, il ritmo, l’umorismo: tutti valori che non si riferiscono solo all’identità di Desigual, ma anche a me stesso” e ha concluso affermando che entrambi “ci troviamo sulla stessa lunghezza d’onda”.
Nel suo insieme, la collezione Primavera/Estate 2018 è come un puzzle composto da tanti pezzi che racchiudono ognuno lo spirito di Desigual. “Unexpected”, ma anche dinamico e autentico.