La nuova "modernità" di Alessandro Michele
La dérive, il perdersi, è il punto di partenza per la collezione donna Gucci Primavera-Estate 2016. Alessandro Michele continua il suo percorso di reinterpretazione dello stile della maison, valorizzando l’estetica moderna.
In passerella vanno in scena i tailleurs: a quelli classici con gonne a pieghe si alternano quelli a fantasia, con giacche più o meno lunghe.
Le longuette sfilano insieme alle gonne lunghe tipicamente gipsy abbinate a camicie con grandi fiocchi. Gli abiti lunghi e svasati in chiffon sono impreziositi da ricami in perline e paillettes. I mini dress, invece, sono in realtà tuniche indossate con i giubbini in pelle stile biker.
Gli accessori acquistano un valore sacrale. I vistosissimi anelli e orecchini sono realizzati con enormi pietre colorate. Le scarpe con tacco altissimo, sandali borchiati e mocassini sono en pendant con baschi e guanti lunghi in tulle.