C'è aria di festa sulla passerella haute couture di Jean Paul Gaultier, che celebra il "Palace", il nightclub di Parigi divenuto famoso tra la fine degli anni Settanta e la metà degli anni Ottanta come primo luogo d'incontro nella capitale francese dove convergevano personalità differenti, dalle più svariate estrazioni culturali. Tra i tanti personaggi che hanno segnato la storia di questo locale, lo stilista omaggia Edwige Belmore, la regina del punk francese, tutta tatuata e decisamente androgina. La collezione è un mix di tutte queste suggestioni: capi boudoir, pantaloni e tute a strisce impreziositi con cristalli, e poi lurex, leggings in pelle, maxi tuniche asimmetriche, corsetti, pizzi, trasparenze e meravigliosi chemisier. Le modelle passeggiano con attitudine rilassata e giocosa, scherzano tra loro e brindano a fine sfilata. Ancora una volta uno show che esula dalla semplice sfilata e coinvolge lo spettatore in un racconto: allegro e, forse, anche un po' nostalgico.