Melissa Satta, Cristina Chiabotto e Cristina Parodi nel parterre.
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Una collezione che esprime una lettura contemporanea e decisa del daywear, in uno stile mai anonimo e molto personale che lo trasforma in un cross over fra il giorno e la sera. E una silhouette grintosa dalla spalla importante che disegna un nuovo corso estetico nel rispetto della femminilità. La collezione Alberta Ferretti autunno/inverno 2018-19 disegna una donna meno eterea e più di carattere e stile.
«Attraverso gli abiti, volevo evidenziare un’affermazione di carattere, e ho immaginato una donna più sicura e affermativa. Anche per questo motivo ho deciso di utilizzare come elemento centrale della passerella della sfilata la scultura Gravity del mio amico Lorenzo Quinn, un lavoro artistico che pone la donna al centro dell’Universo e che io vedo come una metafora della realtà», dice Alberta Ferretti.
Dinamica, non omologata né rinchiusa in una tendenza, la collezione dimostra un’audacia sicura nel mescolare il denim con le piume, nell’accendersi con i bagliori improvvisi della luce dell’oro che viene dai tessuti o dai gioielli scultura come dalle cinture metalliche, nel declinare i capi da giorno come cappotti, gonne, cappe in pelle con interno in maglia, tute in jersey o in denim nero e giacconi in esclusivi tessuti jacquard. Soluzioni di stile che guidano il percorso del tempo quotidiano verso gli abiti che descrivono una sera più scintillante, resa protagonista nella luce di paillettes dorate e argentate che accendono le forme di una T-shirt o di una gonna diritta, in un dialogo a contrasto fra forme semplici e decorazione che unisce i suoi effetti in un abito goddess interamente cosparso di cristalli. Allo stesso modo, la leggerezza sa nascondersi nei tessuti che elaborano lavorazioni goffrate del lurex leggero, nella maglieria a coste resa gentile da applicazioni di cristalli, nella pelle cucita a crochet. Una collezione che disegna una donna inedita per Alberta Ferretti, più decisa e con un impatto estetico più forte, soprattutto in un momento in cui tutto il mondo femminile procede incisivamente verso l’affermazione decisa del proprio carattere.
«Voglio rendere giustizia alle donne rispettando la loro naturale eleganza», conclude Alberta Ferretti. Che innalza le sue donne sui tacchi alti di stivali e di sandali costruiti con cordoni in seta colorati e arricchiti di piccole nappe.