Il 9 Novembre a Milano al Teatro San Babila
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Uno qualunque” è il racconto di una vita, quella di Gianpaolo Gambi, che inizia nella sua Napoli e continua in una Milano generosa ed in continuo cambiamento. Un monologo fatto di comicità pura alternata a narrazione sincera e profonda, una riflessione lucida sulla natura di una intera generazione di “gente qualunque”, che porta nel cuore l’inquietudine di chi rincorre se stesso in una Milano anch’essa ormai priva della propria identità.
“Uno qualunque” inizia nel 1984 ed è il racconto di un ragazzo appena adolescente che insieme alla sua famiglia abbandona Napoli per andare a vivere a Milano. Erano i pieni anni 80’, quando in Italia c’era la “Milano da bere” ed il “Napoli di Maradona” ovvero quando la rivalsa del sud nei confronti del nord passava dai piedi di un piccolo uomo col numero 10 sulla maglietta ed un popolo sulle spalle. E cavalcando le note di “Milano” di Lucio Dalla, uno scugnizzo napoletano del ventesimo secolo diventa un uomo milanese del ventunesimo secolo, costretto a convivere con una duplice natura e con tutto ciò che vuol dire essere napoletano a Milano. In questa storia non c’è alcun sentimentalismo né lacrima amara per la Napoli dei mandolini e della pizza ma l’amore verso una città, Milano, che si spiega da sola, senza bisogno di interpreti, a differenza di Napoli, impossibile da comprendere se non la “respiri” fin dalla nascita. La musica, il teatro e Maradona accompagnano per tutta la sua storia ‘Uno qualunque’, il quale risolverà la propria natura in un finale “Shakesperiano”, epilogo di una storia comune a molti e per questo ancor più straordinaria.
Gianpaolo Gambi, artista completo, da quattro anni è uno dei volti del programma pomeridiano “Detto fatto” al fianco di Bianca Guaccero e Giovanni Ciacci. Attore di formazione e grande esperienza teatrale, protagonista di fiction, film per la tv e per il cinema, torna in teatro con uno spettacolo scritto, diretto ed interpretato da lui stesso. Un “one man show” dai ritmi altissimi e dai respiri prolungati in cui trascina il pubblico nello spettacolo “della propria vita”.