In occasione dell’ottantesima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, Giorgio Armani torna a Venezia per celebrare la città con una nuova tappa delle One Night Only.
Nella suggestiva cornice delle Tese delle Nappe, all’Arsenale di Venezia, l’antico complesso, oggi restaurato, di cantieri navali e di officine situato all’estremità orientale della città, è andata in scena la sfilata di Giorgio Armani Privé, che ha presentato una selezione di look di Haute Couture.
Il legame di Giorgio Armani con il festival cinematografico di Venezia nasce nel 1990, anno della presentazione in anteprima mondiale del film-documentario Made in Milan diretto da Martin Scorsese. In quell'occasione lo stilista ospitò una grande festa, in onore del regista, presso Ca’ Leone alla Giudecca. Negli anni, inoltre, Giorgio Armani ha costantemente lavorato con gli attori e i registi presenti a Venezia, vestendoli per il red carpet e non solo.
Questa celebrazione del legame tra Giorgio Armani e il cinema include anche il rinnovo della partnership di Armani beauty in qualità di main sponsor del festival. Per il sesto anno consecutivo, Armani beauty ha fornito il servizio ufficiale di make-up agli ospiti.
One Night Only è l’evento itinerante che porta l’universo Armani nelle più importanti città del mondo e che ha toccato fino a oggi sette città: Londra nel 2006, Tokyo nel 2007, Pechino nel 2012, Roma e New York nel 2013, Parigi nel 2014 e Dubai nel 2021.
Così come per gli ultimi eventi a Dubai e St. Moritz, One Night Only Venezia 2023 è stato progettato in modo da minimizzare il suo impatto ambientale, in conformità alla norma ISO 20121.
Il Gruppo ha deciso di supportare con una donazione l’organizzazione no profit “We are here Venice” per la ricerca volta a proteggere la laguna e a migliorare la comprensione del valore per la società di questo ambiente unico al mondo, inoltre destinerà una donazione a Venetian Heritage, la Fondazione Onlus che sostiene e finanzia iniziative per la promozione e la salvaguardia del patrimonio artistico veneziano nel mondo. Il contributo sarà destinato al restauro conservativo di una selezione di opere appartenenti alla collezione della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro e alla valorizzazione della collezione stessa.