Neoromantica, iperfemminile al Piccolo Teatro sfilano i fiori bianchi pensati da Lavinia Biagiotti.
La collezione Biagiotti per l’estate 2025 si intitola “Fiori bianchi” e manda in scena uno stile neo-romantico al Piccolo Teatro Studio.
I fiori bianchi sono stampati, ricamati, intarsiati negli abiti o applicati in 3D, ma rappresentano anche una riflessione ed un invito ad aggiungere una nota di poesia nel quotidiano, a trovare anche attraverso l’abito un nuovo equilibrio con sé stesse. Il bianco è il DNA Biagiotti per eccellenza: suggerisce il coraggio e il desiderio di ricominciare ogni giorno da una pagina nuova, la curiosità di esplorare territori sconosciuti, l’emancipazione dalla performance a tutti i costi, dall’attivismo sfrenato e dunque dalla lotta al tempo. La moda Biagiotti è sogno, leggerezza e fedeltà a sé stesse, non dover per forza cambiare pelle. Guai alla ricerca dell’originalità a ogni costo! Gli abiti dell’estate 25 sottolineano la femminilità, cercando di ovviare alla contemporaneità spesso difficile e massimamente competitiva, con una ritrovata leggerezza per trasmettere un senso di libertà interiore, di sicurezza, di soddisfazione di se stesse.
La collezione è caratterizzata da una grande ricerca nei tessuti, nei filati pregiati e nelle lavorazioni che riflettono un’eleganza quotidiana e contemporanea, un confort piacevole ed una vestibilità iper-femminile. Le stampe riproducono composizioni di fiori bianchi e sono impreziosite da effetti di movimento e tridimensionalità, evocando una sensazione di leggerezza e libertà.
I FIORI BIANCHI di Laura Biagiotti vengono da lontano, sono quasi una leggenda! È “Fiori Bianchi” il nome del primo profumo lanciato dalla maison nel 1982, una delle prime fragranze in assoluto creata da un designer italiano. Ne esiste oggi una nuova edizione, “Roma fiori bianchi” di Laura Biagiotti, che riprende l’alchimia originale insieme alle note dell’iconico “Roma”.
Rose, gardenie e gelsomini sono solo alcuni dei fiori disegnati e stampati in composizioni su seta, taffetas e micro-paillettes. Sono riprodotti anche sulla maglieria e sugli accessori: la mini-shopping, il secchiello con fiori applicati e la rinnovate Mary Jane con e senza tacco. L’abito bambola di Laura Biagiotti ha una doppia anima nella primavera-estate 2025: in chiffon è etereo con balze fluttuanti, in taffetas è corto, voluminoso e lascia le spalle scoperte. I tubini dalla linea essenziale, l’abito-mantello e quello plissettato sono stampati e ricamati con fiori in rilievo. Preziose spalline con fiore ricamato incorniciano l’abito dell’apertura.
La MAGLIERIA è la protagonista indiscussa delle collezioni Biagiotti anche nella stagione estiva. La seta del momento è frusciante e croccante, per maxi-pull indossati con pantaloni ampi e tubini con lo scollo all’americana. Le trecce vengono declinate in molteplici versioni e sono puntinate di cristalli Swarovski. Il cashmere dell’estate è leggerissimo per l’abito lungo con lo spolverino e per quello corto con la scollatura incorniciata da una corolla di fiori di maglia.
RICAMI DI LUCE brillano su tessuti leggerissimi e fluidi, fluttuanti e quasi liquidi. I ricami sono frutto di grande ricerca e sperimentazione, alternando sapienti mani artigianali a tecniche laser altamente innovative. Preziose micro-margherite ricamate a mano danno vita ad un piccolo giardino in rilievo sull’abito a canestro che sembra una scultura. Abiti scolpiti dalla luce con fiori intagliati rivelano un inaspettato chiaro oscuro per il nuovo maxi-sangallo, che è quasi un’opera d’arte, un vero “cut-out” sull’abito di lino bianco con piegoline sulla spalla e le maniche a sbuffo, e sullo spolverino in tela grezza.
Il BIANCO ovvero L’AURA DELLE DONNE. Stupisce e affascina scoprire in quanti modi si possa declinare il bianco, che in qualche modo contribuisce a rivelare “l’aura delle donne”, realizzando un desiderio di pulizia, di serenità e di luminosità. È bianco l’abito di double, il caban con le rouches e il blazer di lino da indossare sugli shorts. Sono bianchi gli accessori come l’iconica LB bag, gli occhiali a mascherina che riproducono il logo. È bianca la rosa stampata con un effetto tridimensionale sulla T-shirt della collezione Laura di Laura Biagiotti disegnata in esclusiva e in anteprima per gli ospiti dello show al Piccolo Teatro, accolti da maxi fiori bianchi in taffetas, un’installazione-totem intorno alla quale si muovono sinuose le indossatrici. La palette della collezione si stende dal bianco Biagiotti ad una sinfonia di neutri, incontra la grazia dei pastelli e gioca con un accostamento bianco/nero nel pizzo indossato con trame a quadri.
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