La collezione primavera/estate 2024 di Neil Barrett è un ritorno sia alla passerella della Settimana della Moda di Milano sia ai “Core Codes” del marchio. E’ un ritorno alle radici di Neil Barrett, al minimalismo maschile degli anni '90 di cui è stato pioniere, e alle fondamenta del suo stile.
Una precisione, un rispetto e un amore per i materiali, un'ossessione per i dettagli. Questa collezione è ancorata a questi elementi fondamentali, reinventando allo stesso tempo i modi di vestire.
La nozione di “workwear” - uniformi per tutti i giorni - è alla base delle creazioni. Costantemente in contrasto, questi capi condividono uno scopo e un dovere, sono progettati per la funzione, pensati per la vita, con tessuti superlativi, reinventati nelle tonalità, riproporzionati e rimodellati.
Con un richiamo al minimalismo degli anni Novanta, la sartoria formale diventa informale alleggerendone la vestibilità. Il dettaglio di un elemento base del look, come una striscia bianca, diventa un filo conduttore grafico della collezione.
Riportata all’essenziale, la collezione trova la sua ideologia nel Minimalismo, ma con forme evolute. Gli echi/Il ricordo dei capi originali si uniscono a silhouette più squadrate, proposte in nuovi tessuti, elevate e ripensate. La palette dei colori si espande, si arricchisce: verde acido, limone, giallo e blu pallido si affiancano a una palette di grigi e al marrone nocciola che diventa il nuovo nero.
Uno studio dei codici minimalisti di Neil Barrett, basato sulla conoscenza di prima mano che risale al suo esordio negli anni '90, questa collezione riflette contemporaneamente un’evoluzione – del marchio e degli uomini che lo indossano – e una continuità, sia della sua filosofia che della sua identità.