Jo Squillo: Simone Guidarelli, la prima sfilata alla Monte-Carlo Fashion Week

A metà tra haute couture e prêt-à-porter, Guidarelli ha proposto tredici look dall’allure molto elegante e posata, resi giocosi e coinvolgenti dalle sue famose wallpaper. 

Tra queste, Exotic Jungle, Renaissance, The Hortense Dream, Wings of Water, Secret Garden, appartenenti all' Home Collection di Simone Guidarelli, in cui gli abiti si inseriscono per abbattere i limiti dello spazio e trascinare in una dimensione alternativa in cui la sfilata si fonde con la vita glamour e il living.

Finale scenografico con l’inedito abito composto di piume, unico caratterizzato dalla mancanza di una stampa, ma che rappresenta ugualmente un inno alla natura e alla potenza dell’oceano, ricreato nei movimenti delle onde e nei colori caratteristici.

Abiti, cappotti, completi, spolverini, kimono: tutto è creato su commissione e realizzato in seta per trasmettere la stessa espressione romantica di unicità e legame con la prosperità della vita. Inoltre si tratta spesso di capi in misura unica, per poter vestire tutte le taglie senza distinzioni, includendo ogni fisicità ed essenza.