Maria Grazia Cucinotta, Nancy Brilli, Romina Power e Carla Fracci nel parterre.
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Da sempre per la moda è intrinseca la caratteristica di guardare al futuro e nella sua collezione per l'estate 2015, Laura Biagiotti porta al culmine questo concetto.
Energia, velocità, movimento: l'ispirazione arriva dalle linee energizzanti del futurista Giacomo Balla, artista particolarmente caro alla stilista romana, che ne possiede una collezione privata. Trionfano le costruzioni asimmetriche e i giochi cromatici. Le geometrie la fanno da padrone, dinamiche negli intarsi e nelle stampe multicolor, illuminano abiti morbidi e fluidi. Gioia per gli occhi, divampano verdi, gialli, sfumature di fuxia e viola, senza però surclassare lo storico bianco Biagiotti.
Moda e arte in una sintesi estetica che si fa metafora di un messaggio più ampio: guardare avanti e sconfiggere la crisi proprio con il saper fare, l'artigianalità e la bellezza che sono le colonne portanti del Made in Italy.