Pin-Up Stars sfila a Milano nel suo temporary-store e porta in passerella girls supersexy in divise da lavoro antinfortunistiche.
La location, per l'occasione, è simile a un mini-ponte del cantiere della metropolitana M4 di Milano. E così, ecco che le modelle sfilano tra rampe, segnaletiche e uscite di sicurezza che sono anche il metropolitan groove della collezione.
Sexy, solare e coloratissima. E' la donna di Pin-Up Stars.
Jerry Tommolini, il più audace e creativo degli stilisti nel settore Beach Couture, ironizza proponendo una collezione irreverente e rainbow color proprio come nella modellistica dedicata agli anni '80. Così, i costumi interi sgambati sono in stile camoanimalier e assumono una nuova identità militare. Ci sono le stampe piazzate, a tema "Tribal Addict", nei colori del tramonto o del cotto e nei luxury golden dei tessuti lamè, perfetti nei fuoriacqua. Eccentrici sono i nuovi bikini double-face con due stampe differenti su ogni lato, da abbinare e mixare a proprio piacimento. L'ultima uscita è quella più spettacolare, con un tripudio di mostrine e fregi marziali per una donna che esibisce il proprio corpo al mare e in piscina come fosse un'opera d'arte. E come Milano, che cambia per adeguarsi al clima culturale attuale, il trunk show di Pin-Up Stars ricostruisce il diritto di vivere il nostro tempo e comunicare alle nuove generazioni il senso della grande bellezza del nostro paese.