Hilary Swank ospite d'onore alla sfilata
Nel salone bianco, puro e incantevole come una galleria d'arte contemporanea il designer Massimiliano Giornetti espone la sua personale di pezzi unici in fatto di stile. Lusso come sinonimo di assoluta artigianalità italiana, è questa la filosofia che si imprime nella collezione dal carattere monumentale di Salvatore Ferragamo. Sfilano silhouette che distruggono ogni confine tra moda e arte: ogni capo non prende semplicemente ispirazione da tele o sculture, bensì si compone di materie dall'alto tasso artistico, sperimenta laboriose lavorazioni sartoriali e si mostra al pubblico sfoggiando quell'eleganza e quella raffinatezza che da sempre contraddistingue la Maison. Cappe e cappotti dalle architetture imponenti si alternano ad abiti dai tessuti leggeri che sfiorano il corpo accompagnandolo in ogni movimento. La materia accoglie quadri check, luminosi riflessi metallici, intarsi di pellicce e piume dall'animo wild and chic. Sensoriale ed altamente architettonica, attraverso questa collezione Salvatore Ferragamo svela il suo concetto di sensualità contemporanea, fatta si sussurri e di poetici versi aristocratici.