Dieci puntate, realizzate da Dr Podcast in collaborazione con Chilly, per conoscere moda, stile, cultura e storie di successo di chi è nato tra il 1997 e il 2012
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Quali sono i gusti in fatto di moda, di stile e di cultura della Generazione Z, nata tra il 1997 e il 2012 dopo l'avvento del web, che ha visto la vita “offline” intrecciarsi sempre di più con quella “online”? Il podcast "Gen Z allo specchio", prodotto da Dr Podcast e presentata da Chilly del Gruppo Bolton, è un viaggio proprio alla scoperta del loro mondo per rimanere al passo con i tempi.
I protagonisti del podcast
Dieci puntate pensate per coinvolgere gli ascoltatori della Gen Z attraverso i volti e le voci di loro coetanei. Un podcast moderno in cui gli ospiti, con la conduzione di Giulia Bellu (giovane attrice italiana e content creator molto seguita sui social), possono raccontare le loro storie e le loro esperienze tra vita vera, Instagram e Tik Tok. Obiettivo? Farsi conoscere e smentire il luogo comune "che vede la Generazione Z come una massa di fannulloni che non hanno voglia di lavorare”.
La serie, che è caratterizzata da un tono ironico e leggero con cui vengono raccontate le tendenze e le novità nel mondo dell'abbigliamento, della moda, del make up e molto altro, dà suggerimenti e spunti per l'esplorazione personale dello stile e della creatività dei nativi digitali.
Il primo ospite è Giulio Bozzo, inserito nella classifica under 30 di Forbes ed esperto di NFT e Block Chain, founder di Reasoned Art, startup italiana (che ha fondato nel 2021) dedicata alla Crypto Arte.
Nella seconda puntata si racconta Mattia Marangon, autore di una pagina Instagram, che conta più di un milione di iscritti: nata come Legolize è oggi nota come Ugolize, spazio in cui situazioni comiche e paradossali “prendono vita” grazie alla combinazione spiazzante di freddure e il volto completamente impassibile degli "omini gialli della Lego" che tutti conosciamo.
Protagonista del terzo episodio è Claudia Mariani, volto di Webboh, media brand di riferimento della generazione Z, profonda conoscitrice del mondo delle celebrità e "consigliera" fidata dei suoi follower.
Nella quarta puntata insieme a Giulia Bellu si parla di musica, ma anche di moda, imprenditoria e storia della pubblicità. Protagonista di questo episodio è Simone Frullio: nella classifica under 30 di Forbes, founder di Momo, brand di abbigliamento giovane nato nel 2020 in pieno lockdown.
Nelle altre puntate si susseguono, tra gli altri, Giovanni Maione, creatore di contenuti che usa l’esercizio fisico come strumento per ispirare le persone; Gabriele Pellerone, maestro tatuatore che riesce a fotografare la vita delle persone sulla loro pelle; Arianna Madonna, content creator volto di Webboh specializzata in notizie dagli USA.
“Un ritratto autentico e profondo della Generazione Z - ha commentato Raffaele Tovazzi, direttore artistico di Dr Podcast Audio Factory Ltd. - un’occasione per raccontare e raccontarsi, in un podcast che non descrive il mondo che verrà bensì quello in cui stiamo vivendo, grazie alle individualità che hanno prestato la propria voce e la propria storia nel nostro nuovo podcast”.
“Siamo entusiasti di condividere questo viaggio di scoperta e di ispirazione con la Gen Z attraverso il podcast "GenZ" - ha aggiunto Eleonora Galdieri, Integrated Media Manager - Personal Care & Beauty in Bolton Group - Il brand Chilly, con la sua comunicazione fresca e giovane, si integra perfettamente con lo spirito di "GenZ", offrendo ai giovani ascoltatori spunti unici per rimanere al passo con le ultime evoluzioni nel mondo della moda e non solo”.
Per ascoltare il Podcast "Gen Z allo specchio", CLICCA QUI.