in formato ibrido

Conferenza sul futuro dell'Europa, il 19 giugno a Strasburgo la sessione plenaria inaugurale

Sempre nel quadro della Conferenza, il 17 giugno, a Lisbona, si terrà un evento dei cittadini europei, che sarà trasmesso online

27 Mag 2021 - 13:31
 © Parlamento europeo

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La sessione plenaria inaugurale della Conferenza sul futuro dell'Europa si terrà il 19 giugno a Strasburgo. Si svolgerà nel pieno rispetto delle norme sanitarie, da remoto e in presenza, e comprenderà presentazioni dei panel europei di cittadini e della piattaforma digitale multilingue. Sempre nel quadro della Conferenza, il 17 giugno, a Lisbona, si terrà un evento dei cittadini europei, che sarà trasmesso online. 

L'evento a Lisbona - All'evento di Lisbona parteciperanno 27 rappresentanti dei panel nazionali di cittadini o di eventi nazionali (uno per Stato membro) oltre al presidente del Forum europeo della gioventù e alcuni cittadini già selezionati per i panel di cittadini a livello europeo. L'evento, organizzato anch'esso in formato ibrido, offrirà ai partecipanti l'opportunità di discutere le loro aspettative riguardo alla Conferenza con i tre copresidenti. I partecipanti saranno presenti anche alla sessione plenaria inaugurale di Strasburgo.

Il comitato esecutivo ha inoltre preso atto delle modalità pratiche definitive per i quattro panel europei di cittadini in programma, compresi i temi assegnati a ciascuno di essi:

- valori, diritti, Stato di diritto, democrazia, sicurezza;
- cambiamenti climatici, ambiente/salute;
- un'economia più forte, giustizia sociale, occupazione/istruzione, gioventù, cultura, sport/trasformazione digitale;
- l'Ue nel mondo/migrazione.

"Dobbiamo fare in modo che questo processo sia assolutamente corretto. La legittimità della conferenza dipende in gran parte da ciò. Stiamo lavorando per rafforzare la piattaforma, organizzare i panel e far sì che la plenaria si basi sui risultati che scaturiranno dalla piattaforma e dai panel. Prendo atto del grande interesse manifestato per la Conferenza anche da parte dei parlamenti nazionali, dei partner della società civile e dei cittadini. Ora il nostro compito è convogliare tutto questo entusiasmo ed energia nella Conferenza", ha dichiarato l'europarlamentare Guy Verhofstadt, che copresiede il comitato esecutivo per il Parlamento.

"Siamo lieti di organizzare un primo evento dei cittadini il prossimo mese a Lisbona, prima della prima sessione plenaria della Conferenza. I cittadini saranno sempre al centro di questa grande iniziativa europea e vogliamo dare loro l'opportunità di impegnarsi e partecipare realmente. Il nostro futuro comune è nelle loro mani", ha affermato Ana Paula Zacarias, sottosegretaria di Stato per gli Affari europei che copresiede l'evento per la presidenza portoghese del Consiglio dell'Ue.

"Al centro della Conferenza sul futuro dell'Europa ci sono i nostri cittadini. In quanto elemento determinante di questo processo unico, i loro contributi, idee, speranze e sogni saranno essenziali per plasmare la visione della nostra unione. La conferenza offre ai cittadini uno spazio, di cui vi è estremo bisogno, per deliberare su un piano di parità tra loro e con i rappresentanti eletti", ha invece detto Dubravka Šuica, vicepresidente della Commissione europea per la Democrazia e la demografia, che copresiede l'evento.

Il contesto - La sessione plenaria della Conferenza sarà composta da 108 rappresentanti del Parlamento europeo, 54 rappresentanti del Consiglio (due per Stato membro) e 3 rappresentanti della Commissione europea oltre che da 108 rappresentanti di tutti i parlamenti nazionali, tutti su un piano di parità, e da cittadini. 108 cittadini discuteranno con il presidente del Forum europeo della gioventù le idee elaborate nei panel di cittadini e nell'ambito della piattaforma digitale multilingue.

Vi saranno quattro panel di cittadini europei, ciascuno dei quali sarà composto da 200 cittadini in modo da assicurare la presenza di almeno una cittadina e un cittadino per Stato membro. I cittadini saranno scelti in modo casuale per garantire che siano rappresentativi della diversità dell'Ue in termini di origine geografica, genere, età, contesto socioeconomico e livello di istruzione. I giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni costituiranno un terzo di ciascun gruppo.

A tempo debito, la plenaria presenterà le sue proposte al comitato esecutivo, che redigerà una relazione in piena collaborazione e trasparenza con la plenaria e che sarà pubblicata sulla piattaforma digitale multilingue. I contributi di tutti gli eventi legati alla Conferenza saranno raccolti, analizzati e pubblicati in un unico luogo: la piattaforma digitale multilingue.

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