Nell'hub della Casa dei quattro anelli, presso gli spazi del Portrait Milano in Corso Venezia 11, dal 17 al 23 aprile, un viaggio narrativo nei nuovi processi rigenerativi Audi
Al FuoriSalone 2023 design, ricerca e innovazione prendono forma all'Audi House of Progress, dal 17 al 23 aprile presso gli spazi del Portrait Milano in Corso Venezia 11. Per i visitatori dell'hub della Casa dei quattro anelli, un viaggio nell’economia circolare alla scoperta dei valori Audi che guidano la road map del Brand verso la carbon neutrality.
Nella Piazza del Quadrilatero, trasformata in un suggestivo e inedito spazio espositivo per Audi, l’installazione "The Domino Act", del designer Gabriele Chiave con Controvento, accoglie, in anteprima assoluta per il pubblico italiano, la concept car Audi skysphere, l’avveniristica roadster full electric dal passo variabile, a simboleggiare come progresso tecnologico ed emozione possano nascere da un approccio totalmente sostenibile basato sull’economia circolare.
L’installazione, reinterpretando in chiave artistica il concetto della sostenibilità attraverso quello del "domino" e sintetizzando l’approccio Audi al futuro della mobilità, mostra come la decisione in un ambito strategico possa innescare un processo virtuoso impattando sugli altri.
Il processo virtuoso intrapreso da Audi prevede di estendere la produzione carbon neutral dagli attuali 4 siti produttivi a tutti gli impianti entro il 2025 e ad ampliare nei prossimi 3 anni la gamma full electric con più di 10 nuovi modelli. A tal fine Audi ha reingegnerizzato l’intero processo produttivo partendo dalle fonti rinnovabili e dalle materie prime, attraversando la supply chain fino ad incidere sul fine ciclo di vita delle vetture.
Strategia che all’Audi House of Progress è in grado di emozionare grazie all’interazione resa possibile dai display tattili integrati nell’installazione, per una rappresentazione immersiva della circular economy Audi. Il visitatore può così entrare in contatto con la mission e i valori del Marchio approfondendo le tematiche dei cicli chiusi delle materie prime a elevato impatto energetico. Per il Marchio dei quattro anelli, infatti, il progresso non consiste solo nell'introduzione di vetture full electric su strada. Audi è tra i primi costruttori ad aver aderito all'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, adottando numerose iniziative volte a ridurre le emissioni di CO2, puntando a un bilancio carbon neutral di tutte le attività del Brand entro il 2050.
Il programma Audi Mission:Zero si concentra sulla decarbonizzazione dell'intera catena di produzione, sullo sviluppo del ciclo chiuso per alluminio, acciaio, acqua e plastica, e nel ridurre al minimo il fabbisogno idrico implementando lo stoccaggio dell'acqua piovana ed estendendo il ciclo chiuso dell'acqua a tutti i siti produttivi.
Con l’introduzione delle vetture elettriche, l'attenzione si è concentrata sulla fase di produzione, innanzitutto nel rendere i siti produttivi carbon neutral: già nel 2018, lo stabilimento di Bruxelles dove viene prodotta la gamma Audi e-tron ha ottenuto la certificazione carbon neutral grazie all'utilizzo di energia verde ottenuta da fonti rinnovabili e all'installazione di un impianto fotovoltaico di 107.000 mq. Ora il focus Audi è sfruttare le opportunità rappresentate dal ciclo di vita chiuso delle materie prime e secondarie, promuovendo lo sviluppo di prodotti sostenibili e la creazione di cicli chiusi come parte integrante della catena del valore.
Attraverso i modelli presenti all’House of Progress, Audi dimostra con esempi pratici l’impegno per il risparmio delle risorse, la conservazione e il riciclo dei materiali lungo tutto il ciclo del prodotto: dal riciclaggio della plastica nella produzione, al progetto pilota per la reimmissione dei parabrezza danneggiati delle vetture nella produzione (che consente un risparmio fino al 30% di CO2 e fino al 90% di acqua per ogni parabrezza riciclato), passando per il Water Stewardship Program con il quale Audi identifica i rischi idrici rilevanti nella catena di fornitura e collabora con i fornitori su soluzioni pratiche per ridurre il consumo di acqua, o, ancora, attraverso modalità di riutilizzo delle batterie.