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© Ufficio stampa/Alice Turazza
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IN STATALE

Catasta, un’architettura tra natura e design al Fuorisalone 2025

Un’installazione firmata da Michele De Lucchi che esplora il rapporto tra forma, materia e spazio alla mostra Cre-Action di Interni

11 Apr 2025 - 09:42
14 foto

Nell’ambito del Fuorisalone 2025, la mostra evento Cre-Action di Interni ospita Catasta, un progetto di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi. L’iniziativa, realizzata con il supporto di Rubner Haus, riflette sul valore del design come espressione di equilibrio tra funzione, estetica e natura. Catasta è una piccola casa dal grande tetto spiovente, evocando l’immagine di un tempio antico. Realizzata con assi di legno sovrapposte, crea un gioco di pieni e vuoti che lascia filtrare la luce e invita alla scoperta. Un foro nella copertura guida lo sguardo verso l’alto, mentre all’interno un nido di uccellini e il loro cinguettio trasformano lo spazio in un rifugio intimo e suggestivo.

Struttura e materiali

 Catasta non è solo una struttura, ma un’espressione di equilibrio tra progettazione e natura. Accatastare legna è un’arte che richiede precisione e armonia, proprio come nella costruzione di un edificio. Il progetto richiama la necessità di trovare un punto d’incontro tra efficienza, estetica e adattabilità, rispondendo alle esigenze funzionali senza perdere valore simbolico. L’installazione è composta da quattro moduli, oltre a tetto e fondamenta, per facilitare il montaggio e lo smontaggio. Realizzata in abete tinto ebano, la struttura è costituita da 152 elementi, con un volume complessivo di 22,64m³ di legno. Un’architettura che fonde sperimentazione e tradizione, offrendo una riflessione sul ruolo del design nella relazione tra uomo e natura.

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