Fuorisalone 2024, alla Fabbrica del Vapore tra sperimentazione e ricerca

Ricerca e sperimentazione: sono queste le parole d'ordine con cui la Fabbrica del Vapore, spazio del Comune di Milano gestito da Direzione Cultura, si presenta alla Milano Design Week 2024 come luogo di promozione della progettualità, di intrattenimento e aggregazione che vuole raccontare le innovazioni di ieri e di oggi, quelle che sono diventate ormai parte della nostra cultura e quelle che potranno diventarlo. Dal 16 al 21 aprile la location propone infatti un'ampia panoramica di esposizioni e presentazioni dedicate al design, al progetto e alla ricerca e un festival musicale con alcuni dei nomi più interessanti della scena elettronica. 

 Oltre a dare spazio a università, scuole, collettivi e designer indipendenti, Fabbrica del Vapore presenta per il Fuorisalone 2024 due mostre "Futuro Anteriore. Casa Cabinet of design thinking", con opere di vari artisti che hanno influenzato le strategie abitative dal Novecento ad oggi, e "Ugo La Pietra, abitare è essere ovunque a casa propria", dedicata ai lavori di ricerca dell'architetto relativi al territorio urbano di Milano. Tra gli altri espositori, la Scuola Del Design - Politecnico Di Milano presenta la mostra "Interdependence. Designing Relationship" sul tema dell’Interdipendenza; ISIA Firenze è presente con l’installazione "Post Global Village. Oggetti_Migrator"i dedicata al fenomeno delle migrazioni climatiche; l’Associazione DcomeDesign prosegue la sua ricerca nella creatività al femminile con la mostra UPTO fino a che punto ci si può spingere…; Zona Sarpi presenta la mostra "Changes, Know now China" che esplora i cambiamenti in atto che stanno modificando il lifestyle cinese; la mostra R"ECORD LABELS LOGOS how graphic design shaped music's identity / Racconti Sonori" a cura di Paine Cuadrelli – IED ci racconta i loghi delle etichette discografiche che hanno accompagnato visivamente la storia della musica.

 Novità assoluta per la Milano Design Week 2024 è la trasformazione del piazzale di Fabbrica del Vapore che diventa lo scenario ideale per un festival dove musica e design si incontrano, grazie al progetto ideato dal dj e producer Lele Sacchi e dal produttore di eventi Eric Galiani. Sullo sfondo di una scenografia avveniristica e con un'installazione che prende il centro della scena ("The Circle" by Real Media, uno schermo LED circolare a 360 gradi, che avvolge lo spazio in un vortice di luci e colori, con una stanza immersiva al suo interno) si alternano dj e artisti internazionali, con esibizioni dal pomeriggio fino a mezzanotte, seguiti da club night nello spazio Tempio del Futuro Perduto.

Fra i nomi da segnalare Samà Abdulhadi, la dj palestinese star dell'elettronica di avanguardia, Francesco Del Garda, uno degli artisti più amati dalla scena, Young Marco, fra i migliori produttori house deep olandesi, oltre a una serie di dj set di soli vinili e showcase quotidiani delle etichette discografiche più interessanti del panorama indipendente