"L'Europa sta ora donando 14 milioni di euro per questo. E ne abbiamo bisogno di più", ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen
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In Ucraina, le bombe hanno danneggiato o distrutto oltre 2.800 scuole. Si stima che 5,7 milioni di bambini in età scolare siano stati colpiti dall'aggressione della Russia. Gli istituti ancora agibili hanno accolto alunni da lontano. Ma per molti piccoli studenti, ciò comporta affrontare un lungo e a volte pericoloso viaggio. Per questo, la Commissione europea ha donato 14 milioni di euro per procurare scuolabus cosicché i bambini possano andare e tornare da scuola in sicurezza e ha lanciato una campagna di solidarietà affinché enti pubblici e privati possano contribuire e donare a loro volta autobus.
"I bambini ucraini hanno bisogno di autobus scolastici. L'Europa sta ora donando 14 milioni di euro per questo. E ne abbiamo bisogno di più. Per questo motivo, la Commissione europea sta organizzando una campagna di solidarietà per donare autobus scolastici all'Ucraina entro l'inizio del 2023. Insieme, possiamo aiutare i bambini ucraini - il futuro dell'Ucraina", ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
I potenziali donatori possono farlo attraverso il meccanismo di protezione civile dell'Ue (UCPM), che è già stato fondamentale per convogliare un sostegno vitale all'Ucraina e ai suoi cittadini.
Altre iniziative - L'Europa sostiene l'Ucraina fin dall'inizio dell'aggressione della Russia. Gli europei hanno aperto le loro case a più di 8 milioni di rifugiati. Le scuole europee hanno accolto centinaia di migliaia di bambini ucraini. Nel suo discorso sullo stato dell'Unione, la presidente della Commissione europea ha annunciato un'iniziativa congiunta con la First Lady dell'Ucraina, Olena Zelenska, sulla riabilitazione delle scuole danneggiate. La Commissione ha stanziato a tal fine 100 milioni di euro.
Inoltre, la Commissione, insieme al ministero ucraino della trasformazione digitale e a Digital Europe, un'organizzazione europea che rappresenta l'industria della tecnologia digitale, ha organizzato l'iniziativa "Computer portatili per l'Ucraina". L'obiettivo è quello di raccogliere e consegnare computer portatili, smartphone e tablet e rispondere alle esigenze fondamentali delle scuole, degli ospedali e delle pubbliche amministrazioni nelle regioni più colpite dalla guerra.