Obesità, le professioni sanitarie fanno rete per la salute dei cittadini

L'obesità non è solo un problema di peso, ma una vera e propria malattia cronica complessa che incide profondamente sulla qualità della vita e rappresenta uno dei dieci principali fattori di rischio per la salute. Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, il sovrappeso e l’obesità sono responsabili dell’80% dei casi di diabete di tipo 2, del 35% delle cardiopatie ischemiche e del 55% delle malattie ipertensive tra gli adulti in Europa. Una condizione che, ogni anno, contribuisce a oltre un milione di decessi nel continente.

 Di fronte a questa emergenza, martedì 25 marzo, alle ore 10, l’Auditorium del ministero della Salute ospiterà il convegno “Obesità: una rete tra le professioni sanitarie per la salute del cittadino”, promosso da Federfarma e Fenagifar, con il coinvolgimento di istituzioni e rappresentanti del mondo sanitario. L’obiettivo dell’incontro è quello di rafforzare la sinergia tra le diverse figure professionali e individuare strategie efficaci per la prevenzione e la gestione dell’obesità.

L’evento si aprirà con i saluti istituzionali del Sottosegretario alla Salute, on. Marcello Gemmato, e dell’on. Roberto Pella, membro dell’Intergruppo Obesità. A seguire, interverranno i rappresentanti delle principali realtà sanitarie e associative, tra cui Marco Cossolo (Presidente Federfarma), Vladimiro Grieco (Presidente Fenagifar), Eugenio Leopardi (Presidente Utifar) e Anna Lisa Mandorino (Segretario Generale di Cittadinanzattiva).

 La giornata proseguirà con una sessione tecnico-scientifica in cui verranno presentati progetti come “Obesità. Non ignoriamola, affrontiamola insieme”, a cura di Clara Mottinelli (Federfarma), e “ObeCare”, con il contributo di Francesco Ferro Russo e Federica Faccitondo (Fenagifar). Il confronto entrerà nel vivo con una tavola rotonda interprofessionale, moderata dal giornalista di Tgcom24 Dario Donato, che riunirà esperti del settore sanitario, esponenti delle principali categorie professionali coinvolte nella gestione dell’obesità, e rappresentanti delle associazioni civiche.