Allarme clima: l'aumento della temperatura globale
© ansa-centimetri
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Il fenomeno è analizzato in un rapporto dalla Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, che arriva a ridosso della cinque giornate dedicate al tema che si svolgono a Milano dal 28 settembre al 2 ottobre
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Ondate di caldo rovente e alluvioni hanno colpito negli ultimi 30 anni in particolare sei città italiane (Napoli, Milano, Torino, Roma, Bologna e Venezia) e senza urgenti politiche in grado di contenere l'aumento delle temperature, il cambiamento climatico intensificherà questi fenomeni estremi con conseguenze sulla salute delle persone, alzando mortalità ed episodi di dissesto idrogeologico.
Il rapporto "Analisi del Rischio. I cambiamenti climatici in sei città italiane" realizzato dalla Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici per la prima volta mette a frutto i risultati di dati ad altissima risoluzione e arriva a ridosso della cinque giorni dedicata al clima che si svolge a Milano dal 28 settembre al 2 ottobre, con l'evento "Youth4Climate: Driving Ambition"e la pre-Cop 26, la riunione ministeriale in vista della Cop26 che si terrà a novembre a Glasgow.
Caldo intenso, allagamenti e acqua alta Stando ai dati del Cmcc, a Napoli ci sono stati 50 giorni in più di caldo intenso l'anno rispetto a inizio secolo, ma anche a Milano (+30 giorni), Torino (+29) e Roma (+28). A Venezia, invece, negli ultimi 150 anni il livello dell'acqua relativo della città è cresciuto di oltre 30 centimetri e la soglia critica è stata superata 40 volte negli ultimi 10 anni. A Bologna ma anche a Roma ci si aspetta per il futuro un aumento di intensità e frequenza di fenomeni di allagamento.
Ma in prospettiva, entro il 2080, senza politiche climatiche la temperatura potrebbe salire di 4-6 gradi e Napoli potrebbe avere fino a tre mesi consecutivi di caldo torrido, Milano fino a 60 notti.
Il problema degli allagamenti da piogge intense, spiega il rapporto, è esacerbato dall'ambiente urbano a causa della densità delle costruzioni, dell'impermeabilizzazione del suolo e di specifiche caratteristiche delle singole città . A Milano, ad esempio, ci sono stati 150 eventi di piena negli ultimi 140 anni e in anni recenti si sono manifestati meno giorni piovosi, ma piogge più intense. A Napoli, piogge torrenziali che si sono verificate ogni 10 anni, potrebbero verificarsi ogni 4.
L'aumento delle temperature Il comune denominatore è che le temperature sono aumentate negli ultimi trent'anni e continuano a farlo in tutte le città e tutti gli scenari evidenziano rischi crescenti per ondate di calore e alluvioni. Le strategie di adattamento, pur cucite addosso a ciascuna città, riducono la portata degli impatti negativi, soprattutto per la mortalità legata a ondate di calore.
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