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Dopo lo stop imposto dalla pandemia, appuntamenti, idee e progetti tornano ad animare il capoluogo lombardo
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Dopo i 17 mesi di stop imposti dall'emergenza Covid, torna la Milano Design Week: 75 i protagonisti del mondo dell'arredo che hanno risposto all'appello lanciato a maggio dal Comune, per animare questa particolare edizione. Appuntamenti, idee e progetti tornano così a coinvolgere l'intera città, dagli storici cortili dell'Università Statale, agli spazi di Brera, Lambrate, Isola e dei vari distretti del design.
La Statale, come sempre, ospita la mostra evento di Interni, "Creative Connections", con quasi 30 tra installazioni e mostre, ideate per celebrare i 30 anni del Fuorisalone. All'Orto Botanico di Brera, sempre grazie a Interni, troviamo Natural Capital, un'installazione di Carlo Ratti per Eni sul rapporto simbiotico tra piante e ambiente. Le Vie di Brera ospitano invece "Forme dell'Abitare" a cura di StudioLabo, un momento di confronto sulle rinnovate esigenze abitative post pandemia, con oltre 90 eventi, 130 espositori e 140 show-room.
Tra i distretti, talk ed eventi anche alle 5Vie e al Durini Design District, mentre la zona di via Tortona propone una serie di mostre dedicate all'auto del futuro, la casa intelligente, le sfide dell'arte, oltre all'inaugurazione del Museo Flavio Lucchini e di Superstudio Maxi.
Il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci ospita la terza edizione di RoGUILTLESSPLASTIC, il progetto internazionale di Rossana Orlandi, con installazioni dedicate alla sostenibilità, mentre a Palazzo Bovara trova spazio "La Casa Fluida", un percorso lungo 11 ambienti, e alla GAM di via Palestro si può vedere "Metamorphosis" la mostra curata da Alba Cappellieri sulla maison Bulgari.
Il cortile d'onore di Palazzo Litta per l'intera settimana si trasforma grazie a Mosca Partners e alla reinterpretazione dallo studio Aires Mateus (Lisbona) in "Una spiaggia nel Barocco", il quartiere Isola ospita incontri e installazioni, la piscina Cozzi "Be water", un'installazione di Desigual e Toiletpaper, il progetto editoriale di sole immagini a firma dell'artista Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari. Alcova continua il suo viaggio alla riscoperta dei luoghi abbandonati di Milano e si sposta da Nolo all'ex ospedale militare di Baggio.
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