L'approfondimento, realizzato in collaborazione con il Parlamento europeo, è andato in onda venerdì 15 dicembre. Ospiti dell'appuntamento: Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, e Caterina Chinnici, europarlamentare Ppe
La Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola si è recata in visita ufficiale nel Sud Italia dal 3 al 5 dicembre. Nella nuova puntata di "TOGETHER - Europa2024", il nuovo progetto multimediale di Tgcom24 realizzato in collaborazione con il Parlamento europeo, abbiamo ripercorso le tappe del viaggio e parlato di Mezzogiorno. E, a proposito di questo, Metsola, ai nostri microfoni ha detto: "Forse, per molto tempo, l'Ue non ha prestato l'attenzione che doveva al Sud Europa". Ospiti dell'appuntamento: Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, e Caterina Chinnici, europarlamentare Ppe.
"Il Pnrr è un piano di rilancio anche per il Sud Italia, per aiutare i giovani, per aiutare i disoccupati, per aiutare i poveri e chi è svantaggiato economicamente e anche coloro per cui forse l'Europa è troppo lontana", ha aggiunto Metsola.
Il viaggio di Metsola - Picierno ha partecipato al viaggio. "La presenza della presidente del Parlamento europeo nel Sud del nostro Paese ha un valore politico istituzionale davvero molto importante. Abbiamo percorso insieme molti chilometri, a partire dalla mia città, Caserta, che è stata la città Natale di Ernesto Rossi, uno dei padri del federalismo europeo, per ricordarci qual è l'obiettivo che abbiamo di fronte: quello della costruzione di un'Unione politica sempre più forte, coesa, in grado di dare al nostro Continente il peso che deve avere nel mondo rispetto alle tante crisi che stiamo vivendo. Ci troviamo in un tornante complesso dello scenario internazionale. Quindi, l'Europa deve essere capace di esercitare una forza che adesso soltanto potenzialmente ha davvero", ha detto la vicepresidente del Parlamento europeo.
"In questi anni, siamo stati in grado di affrontare crisi ed emergenze importanti, ma questo non basta. La prossima legislatura - ed è il messaggio che abbiamo voluto dare insieme alla presidente Metsola - dovrà essere costituente, in cui realizzare quelle riforme che sono tanto necessarie al nostro Continente per essere nel mondo con il peso che l'Europa deve avere. Quindi, superamento del diritto di veto all'interno del Consiglio; più centralità al ruolo del Parlamento - che deve essere capace, per esempio, di avere l'iniziativa legislativa, che adesso non ha, siamo soltanto colegislatori -; esercito comune per guardare ai conflitti che si snodano e che aumentano, purtroppo. Insomma, la prossima legislatura dovrà misurare la nostra capacità riformatrice e la capacità riformatrice delle forze europeiste. Il messaggio che abbiamo voluto lanciare dal Sud del nostro Paese è esattamente questo", ha aggiunto Picierno.
"I fondi del Pnrr sono davvero un volano fondamentale per far ripartire le regioni del Sud, che, è vero, ogni tanto si sono sentite un po' distanti dall'Europa. E, invece, il nostro impegno deve essere proprio quello di portare l'Europa nelle regioni del Sud e di avvicinare i cittadini del Sud all'Europa. Sicuramente, i finanziamenti del Pnrr ma anche i fondi strutturali hanno l'importante funzione di far sentire la presenza concreta dell'Europa, di portare lavoro, dare spazio ai giovani. Noi, al Sud, abbiamo certamente dei ragazzi che ricevono un'ottima formazione dalle nostre università, dei ragazzi che hanno delle ottime capacità imprenditoriali, però, purtroppo, spesso, mancano le occasioni. Quindi, questi fondi vanno spesi, tutti, bene, e tutelati da eventuali interferenze illecite delle organizzazioni criminali che tendono a distoglierli dalle finalità cui sono destinati per utilizzarli per le loro attività illecite. E come Commissione controllo Bilanci, di cui sono vicepresidente, questo è stato uno dei maggiori impegni che abbiamo affrontato", ha commentato Chinnici.
"Questi finanziamenti si tutelano, innanzitutto, semplificando le procedure per la spesa. Perché, purtroppo, le irregolarità, gli errori derivano dalla complessità delle procedure amministrative, dall'eccesso di oneri burocratici - che mettono spesso in difficoltà le aziende o i destinatari finali - e poi, ovviamente, tenendo alta la guardia sul controllo della spesa per evitare frodi e interferenze illecite delle organizzazioni criminali. Si sta facendo molto, c'è un'attenzione molto alta da parte della Commissione controllo Bilanci del Parlamento europeo e dalla Corte dei Conti europea", ha proseguito l'europarlamentare.
Lo stato di salute del Meridione: i dati Svimez - Secondo l'ultimo rapporto Svimez, la crescita degli occupati al Sud nei primi due trimestri del 2023 ha registrato un +2,4% a fronte di un +1,8% del Centro-Nord. Tuttavia, il Meridione deve questa spinta al lavoro povero: quasi 4 impieghi su 10 sono a termine e a essere maggiormente colpiti dalla precarietà sono giovani e donne.
Le dichiarazioni della presidente Metsola - "Sono entrata in politica per lottare contro la corruzione, la criminalità. Abbiamo visto la criminalità nel mio Paese e in molte regioni del Sud Italia. In questo viaggio, per me era importantissimo incontrare coloro che lottano contro la criminalità organizzata", ha inoltre sottolineato Metsola nell'intervista ai nostri microfoni. "Quando parlo con tutti i miei colleghi del Parlamento europeo, di tutti i gruppi politici, da sinistra a destra, c'è sempre un comune denominatore: il volere una vita migliore per gli italiani", ha concluso la presidente del Parlamento europeo.