"Aperitivo in concerto", Marc Ribot rilegge la storia musicale americana
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L'appuntamento con il grande chitarrista è il 22 novembre al teatro Manzoni di Milano
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Terzo appuntamento con la rassegna "Aperitivo in concerto". Domenica 22 novembre, alle 11, al teatro Manzoni di Milano è il momento di un grandissimo e atteso ritorno, quello di Marc Ribot con i suoi Young Philadelphians. Nella sua unica data italiana, il leggendario chitarrista compira una rilettura ardita e trascinante di alcuni superbi decenni di storia musicale americana.
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L'excursus di Ribot andrà dalla teoria armolodica di Ornette Coleman all'energico ma poetico sound del soul di Philadelphia degli anni Settanta, il Philly sound degli O'Jays, degli MFSB, di Gamble & Huff.
Il chitarrista sarà attorniato da una eccellente sezione d'archi (proveniente dall'ensemble milanese Sentieri Selvaggi) e da virtuosi come il batterista Grant Calvin Weston, il fenomenale bassista Jamaladeen Tacuma e la straordinaria e sempre più apprezzata chitarrista Mary Halvorson.
L'artista riesplora questo repertorio così ricco e sofisticato, dove trova non poche radici della cultura musicale popolare di oggi. Perché non si tratta di un tuffo nel passato, ma di un indispensabile approfondimento del presente.