"Biancaneve", non solo polemiche: flop al botteghino Usa

"Biancaneve" è la più bella del reame, ma la meno redditizia. Il remake live action a del classico Disney del 1937 è un flop al botteghino nordamericano, dopo che ha fatto registrare un'apertura a 43 milioni di dollari. Non è certo un lieto fine per questa produzione da 270 milioni di dollari, che arriva in sala dopo un percorso lungo e accidentato. Se ha aperto in ribasso nel resto del mondo, con un risultato sotto le aspettative degli analisti, in Italia è partito bene posizionandosi in testa al box office.

  Prima il Covid, poi lo sciopero degli attori e un incendio sul set hanno ritardato il progetto del remake di "Biancaneve", che è stato "avvelenato" anche da innumerevoli polemiche sulla rappresentazione dei sette nani e sulle modifiche in chiave woke alla storia originale. Si sono aggiunte poi le contestazioni e le chiamate al boicottaggio incrociate per le posizioni sulla guerra tra Israele e Hamas delle co-protagoniste Rachel Zegler (Biancaneve, attivista per la pace in Palestina) e Gal Gadot (la Regina Cattiva, israeliana e sostenitrice dell'offensiva di Tel Aviv). Biancaneve ha debuttato in sala anche all'estero (Italia compresa), dove ha raccolto altri 44,3 milioni di dollari che portano l'incasso globale del film poco sopra gli 87 milioni di dollari: Disney ed esercenti si aspettavano di arrivare almeno a quota 100.

  In controtendenza con il resto del mondo, in Italia "Biancaneve" è subito subito prima. Il live-action Disney conquista la vetta del box office nostrano all’esordio in sala nel weekend 20-23 marzo con 3.799.284 euro e una media/cinema di 6.585 euro. L’exploit vale un +45% rispetto al fine settimana precedente e un +36% rispetto all’analogo, 21-24 marzo, del 2024. L'arrivo in sala fa anche perdere la prima posizione della classifica Cinetel degli incassi, a "Follemente" di Paolo Genovese, che con 1.113.924 euro parziali, per una media/cinema di 2.301 euro, arriva a un totale di 15.842.090 euro e punta il primatista italiano della stagione "Diamanti" di Ferzan Ozpetek a quota 16.081.061 euro.

  Era il 1937 quando Walt Disney stregò il mondo intero con il primo lungometraggio a colori per il disegno animato e rese immortale la storia della dolce Biancaneve, della Regina Cattiva, dei sette nani e della mela stregata. Dopo un paio di incursioni "laterali" con attori veri, la Disney sfida la tradizione con una nuova versione in live action del capolavoro a cui si attiene in larga misura salvo alcuni aggiornamenti, musiche nuove e protagoniste di grande modernità come Rachel Zagler (criticata per non essere abbastanza "bianca") e Gal Gadot (che da super-eroina diventa una super-cattiva).