L'ultimo singolo della cantante britannica reinterpretato in maniera passionale da Molly Bartholomew, esperta certificata in Asl, il linguaggio americano dei sordomuti, riesce a emozionare tutti Adele senza trucco in copertina
La voce e la musica struggente della star britannica Adele sono il suo marchio di fabbrica e l'ultimo singolo, "Hello", uscito il 23 ottobre come anticipazione dell'album "25", non smentisce la potenza del suo soul bianco. Ma tra tutte le cover che la canzone già annovera, ce n'è una che più di tutte arriva dritta al cuore: è quella realizzata dalla statunitense Molly Bartholomew con la lingua dei segni. Nel video postato su Vimeo, Molly non si limita alla traduzione della canzone per i sordomuti, ma la interpreta in maniera talmente passionale da riuscire a colpire anche chi non conosce il linguaggio dei segni.
Non è la prima volta che Mary Lou Bartholomew, per tutti Molly, interprete certificata dell'Asl, l'American Sign Language, realizza cover musicali di questo tipo per scopi dichiaratamente didattici, ma rifare "Hello" di Adele, ottenendo una pioggia di critiche positive, dopo aver postato il suo video su Vimeo, le ha regalato popolarità oltreconfine.
"Mi dedico alla passione della mia vita: l'interpretazione artistica della musica nel linguaggio dei segni", scrive nella presentazione del suo profilo Facebook. Una passione che trasmette oltre ogni barriera linguistica.