Dal 4 ottobre il cinecomic tratto dai fumetti della casa di Stan Lee che mescola family movie e black comedy
Esce nella sale italiane "Venom", il film dedicato ad una delle creature più dark e complesse della Marvel con la sua doppia anima da supereroe/supercattivo, umano e alieno, salvatore e distruttore. "Quella di Venom è una dinamica che richiama Dr Jekyll e Mr Hyde", ha spiegato il protagonista Tom Hardy al sito di intrattenimento Collider. Il regista Ruben Fleischer confeziona una trasposizione cinematografica che mescola family movie e black comedy.
Eddie Brock (Tom Hardy) è un giornalista investigativo che cade in disgrazia dopo aver tentato di svelare i lati oscuri del magnate pazzoide Carlton Drake (Riz Ahmed). Brock, che per colpa della sua inchiesta spericolata ha anche perso la sua fidanzata Anne (Michelle Williams), si ritrova a diventare l'ospite d'elezione di un potente simbionte alieno, arrivato sulla Terra insieme ad alcuni "compagni" proprio a causa di una spedizione nello spazio finanziata dal supermilionario senza scrupoli.
Questa fusione uomo/extraterrestre, sui fumetti, tocca anche tinte horror, e nel film viene risolta con una dialettica a colpi di battute, grandi mal di testa per il protagonista, un abbondantissimo uso di Cgi e un omaggio ai grandi inseguimenti tra le strade di San Francisco di cult anni 70.
"L'alieno simboleggia in fondo la voce interiore che tutti noi abbiamo", ha detto Tom Hardy. "C'è una cornice etica nella quale buono e cattivo non sono in opposizione ma creano un'area grigia. Un mondo che ho trovato esaltante da rappresentare".
Per il regista Ruben Fleischer ("Zombieland"), non ci poteva essere interprete migliore di Hardy: "Tom apporta tanto ad ogni aspetto, ogni momento, ogni dettaglio, ogni parola del progetto. È davvero stimolante e penso che tutti i membri della squadra siano stati colpiti dal modo in cui ha scelto di realizzare Eddie Brock. E oltretutto, Tom è esilarante, ed era esattamente ciò di cui avevamo bisogno per dare vita a Venom".