Dopo l'ordine di restrizione da parte del fratello Nick, frontman dei Backstreet Boys e la sua controaccusa di essere stato molestato, l'ex baby popstar si fa un nuovo tatuaggio
Una enorme faccia di medusa con serpenti al posto dei capelli tatuata sul volto. E' l'ultima "trovata" di Aaron, fratello minore di Nick Carter, che dopo l'ammissione in tv delle sue patologie mentali (schizofrenia e bipolarismo) e l'ordinanza restrittive da parte del frontman dei Backstreet Boys, ha confessato di essere stato molestato dalla sorella e da Nick stesso, ma ha anche trovato il tempo... per un nuovo tattoo molto aggressivo.
L'ex baby popstar, 31 anni, sembra voler dissipare ogni dubbio sul suo preoccupante stato di salute, che lo ha condotto all'ammissione televisiva delle sue patologie psichiche e all'inizio della faida familiare in cui si trova invischiato ancora: "Sto vivendo la mia vita migliore, tesoro", scrive mostrando un video in cui si diverte su un quad e poi in un altro post in cui sfoggia il nuovo tattoo: "Sono il più grande nella musica di oggi...". Per alcuni media britannici il tatuaggio rappresenterebbe Rihanna come è apparsa sulla copertina di GQ nel 2013, proprio nei panni di una Medusa. Ma nulla trapela sul significato che possa avere per Aaron. Intanto il giovane cantante sembra voler riprendere in mano la sua vita artistica e invita tutti ad un "listening party" il prossimo 2 ottobre, una serata durante la quale ascoltare i suoi nuovi pezzi eseguiti da lui stesso: biglietti a partire da 150 dollari.