Aveva 83 anni e aveva collaborato con molti artisti da Mick Jagger a Luciano Pavarotti
E' morto a 83 anni Paddy Moloney, musicista irlandese e fondatore della band di musica tradizionale Chieftains. "Enorme il suo contributo nel diffondere la musica irlandese nel mondo", ha commentato il presidente Michael D. Higgins, che lo ha voluto omaggiare con una dichiarazione ufficiale: "Paddy, con le sue straordinarie capacità di strumentista è stato in prima linea nel rinascimento dell'interesse per la musica irlandese, portando un maggiore apprezzamento della musica e della cultura irlandesi a livello internazionale".
Higgins ha poi ricordato come Moloney sia stato un vero e proprio ambasciatore e abbia "portato l'amore per la musica irlandese non solo verso gli emigranti, ma a tutti coloro in tutto il mondo che hanno ascoltato la sua musica e l'hanno apprezzata per se stessa poiché ha trasceso tutti i confini musicali" e ha concluso sottolineando come la sua "eredità rimarrà per sempre con noi nella musica creata e portata nel mondo".
Anche la sua band gli ha reso omaggio sui social scrivendo: "La famiglia degli Chieftains piange la perdita del nostro Paddy Moloney. Paddy aveva ancora molta musica da condividere e storie da raccontare. Siamo stati fortunati ad averlo avuto con noi per tutto il tempo che lo abbiamo avuto".
Moloney, Sean Potts e Michael Tubridy crearono gli Chieftains nel 1962. Nella band Paddy suonava alcuni strumenti tradizionali irlandesi come il tin whistle (un piccolo flauto a sei fori), le uilleann pipes (una specie di piccola cornamusa) e il bodhrán (un piccolo tamburo tradizionale irlandese).
Nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Mick Jagger, Sting, SInead O'Connor e Luciano Pavarotti, ha composto le colonne sonore di film come "L'isola del tesoro", "Barry Lyndon", che vinse un Oscar proprio per le musiche e "Gangs of New York" e ha vinto ben sei Grammy Awards.