Si è spento a 62 anni il frontman dello storico gruppo romano
E' morto a 62 anni, dopo una breve malattia, Angelo Conti detto "Sigaro", chitarrista e frontman della Banda Bassotti. I compagni, per ricordarlo, hanno pubblicato un'immagine sul profilo Facebook del gruppo: "Chi lotta non sarà mai schiavo. Ciao Sigaro". Giovedì 13 dicembre, dalle 8 alle 11, sarà allestita la camera Ardente al Gemelli di Roma. Alle 12:30 ci sarà poi l'ultimo saluto al Tempio Egizio, presso il Cimitero Monumentale al Verano.
La Banda Bassotti è una delle storiche formazioni di combat rock romane. All'inizio degli Anni Ottanta Angelo Conti, Gianpaolo 'Picchio' Picchiami e David Cacchione fondarono il gruppo durante le pause in cantiere, dove lavoravano come manovali. Si contraddistinguono per un sound ruvido, con un mix di influenze che va dai Clash al reggae, passando per il 2Tone ska degli Specials. Oltre alla passione per la musica ad accomunarli c'è la militanza politica, che li ha sempre accompagnati nel loro percorso artistico.
Il trio si trasforma in una band nel 1987, quando decidono di ufficializzare quello che prima era solo una passione. Le loro canzoni sposano le cause di popoli come quello palestinese o di paesi dell'America Centrale come El Salvador o il Nicaragua. Quando scoppia la guerra in Ucraina, sostengono i ribelli insorti contro Kiev. Il debutto avviene nel 1991 con "Balla e difendi", poi è la volta di "Figli della stessa rabbia", nel 1992 e una serie di titoli coerenti con ciò che la banda ha sempre voluto essere: "Avanzo de cantiere", "Siamo guerriglia" e il più recente, del 2014, "Banditi senza tempo".