La prima di dieci date per il suo ritorno nell'Europa continentale dopo otto anni
Adele ha inaugurato a Monaco la sua residency europea: due ore di show per 75mila spettatori, venti canzoni per la prima delle dieci date che sanciscono il suo ritorno sui palchi continentali dopo otto anni. Fuochi d’artificio e coriandoli in un’arena costruita per l’occasione, una scaletta che ha pescato da tutti i suoi album e un pubblico in delirio.
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Adele a Monaco di Baviera si è esibita su un palco lungo 200 metri e altro 30, con un maxischermo da Guinness. La cantautrice britannica ha aperto lo show con "Hello", poi "Rumour has it", "I drink wine", "Water under the bridge", "Easy on me", "Hometown glory", "Love in the dark", la cover di "Make you feel my love" di Bob Dylan, "Skyfall", "Set fire to the rain", "Someone like you", "Rolling in the deep".
In abito blu scuro, Adele percorre due passerelle per avvicinarsi al pubblico. La sua presenza è forte e chiara: scherza, fa battute e invita i fan sul palco, si racconta e si confessa definendosi “un uomo gay intrappolato nel corpo di una donna etero”. E poi riferendosi a “Someone Like You”: “Sono un carattere depresso, si capisce dalla mia musica vero? Quel disco mi ha dato il successo ma è stato anche un amico. Alla me di allora direi che un giorno tutti la canteranno”.
L’ultimo dei dieci concerti è in programma il 31 agosto. Alla vigilia del debutto a Monaco, Adele aveva annunciato di volersi prendere una pausa: "Non ho alcun progetto che riguardi nuova musica. Voglio prendermi una lunga pausa e penso di voler fare altre cose creative".