IL FORMAT CHE CAMBIA LA STORIA

Al Manzoni di Milano va in scena il processo a... Coco Chanel

Secondo appuntamento della rassegna del teatro milanese. Coco Chanel era una visionaria o un'imprenditrice oltre ogni scrupolo?

15 Gen 2018 - 16:32
 © ufficio-stampa

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Lunedì 15 gennaio, alle 20.45, al Teatro Manzoni di Milano, si processa la Storia con il secondo degli appuntamenti dell’ottava edizione del format "Personaggi e Protagonisti: incontri con la Storia. Colpevole o Innocente?" a cura di Elisa Greco. Protagonista di questo nuovo appuntamento sarà Mademoiselle Gabrielle Bonheur Chanel, più nota come Coco Chanel. Una visionaria o un'imprenditrice oltre ogni scrupolo? Al pubblico il verdetto!

Coco Chanel sarà al centro del dibattimento processuale dove magistrati, avvocati e personalità della vita civile rigorosamente a braccio si confronteranno in susseguirsi di tesi contrapposte tra accusa e difesa Al termine il pubblico sarà chiamato ad emettere il giudizio.

“Coco Chanel per l’immaginario collettivo rappresenta un simbolo, la sua vita ha attraversato il '900, le sue creazioni sono sempre vive e cariche di appeal - commenta l’autrice Elisa Greco - tuttavia anche per lei ci sono delle luci e delle ombre che insieme scandaglieremo e analizzeremo”.

A rendere pubblici i capi d’accusa, sarà il Presiedente della Corte Giudicante, il magistrato del Tribunale dei minori di Milano Luca Villa mentre a sostenere l’accusa sarà l’Avvocato penalista Ilaria Li Vigni con i suoi testimoni di accusa: il giornalista, capo redattore di Marie Claire, Antonio Mancinelli e la giornalista del Tg1 Rai di moda e costume Paola Cacianti. In contradditorio l’avvocato Cinzia Calabrese rivestirà il ruolo di avvocato difensore affiancato dai suoi testimoni di difesa: la giornalista del Corriere della Sera Maria Luisa Agnese, e l’imprenditore e presidente della Maison Gattinoni Couture Stefano Dominella. A rivestire i panni della protagonista Coco Chanel, la stilista e imprenditrice oltre che scrittrice Chiara Boni. Al termine del dibattimento, il pubblico in sala diventerà giuria popolare e emetterà il suo verdetto: colpevole o innocente?

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